2021 positivo per il mercato pubblico della progettazione

L’Osservatorio OICE/Informatel, associazione delle organizzazioni di ingegneria di architettura, ha diramato le anticipazioni dei dati di ottobre 2021, relativi ai mesi del 2021 sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura. Nel comunicato stampa emerge il dato in crescita nel mese di ottobre rispetto a settembre, particolarmente sottotono. Tutto sommato, si nota un netto miglioramento rispetto agli anni passati. E si prospetta un 2022 prospero per il mercato della progettazione. Un segno di rinascita, post Covid, che da speranza.

Valori in crescita

Nei 10 mesi passati del 2021, ovvero fino ad ottobre, sono stati pubblicati 2904 bandi con un valore di 783,9 milioni di euro. Solo ad ottobre sono state pubblicate 185 gare di progettazione per un valore di 120,1 milioni di euro. Questo è il dato che emerge dal comunicato stampa dell’Oice. Rispetto al mese di settembre, i dati sono aumentati del 11,4 per cento in numero e 146,8 per cento in valore. Cresce anche il peso degli accordi quadro per servizi di progettazione, 26 per un valore di 83,4 milioni di euro. Le manifestazioni di interesse per l’affidamento di incarichi per progettazione sono state 112, pari al 60,5 per cento del numero totale per un valore di 6,3 milioni di euro.

Dal comunicato stampa OICE

Cresce il numero di bandi per appalti integrati, 42 solo nel mese di ottobre, con valore complessivo dei lavori di 589,5 milioni di euro e con un importo di progettazione stimato in 7,1 milioni di euro. Guardando il decorso del 2021, i dati sono ottimi. Soprattutto dal punto di vista del valore, cresciuto dell’ 11 per cento rispetto ai primi dieci mesi del 2020. Finora i bandi pubblicati sono 455, con un valore complessivo di 6 miliardi di lavori. Rispetto agli anni 2018 e 2019, invece, il confronto è impietoso rispetto al 2020 e 2021. Infatti, dai dati emerge un aumento in valore e in numero del 200 per cento nel mercanto della progettazione.

Dal comunicato stampa OICE

L’altra faccia della medaglia

Leggermente negativi i dati aggregati dell’anno rispetto al 2020. In 10 mesi sono state pubblicate 5092 gare per un valore di 1.785,8 milioni di euro. Rappresenta un calo dell’1,5 per cento nel numero e dello 0,8 per cento nel valore. Ciò che sostiene il mercato della progettazione sono i bandi sottosoglia, con un valore maggiorato dell’11 per cento. Calo, invece, dei bandi soprasoglia del 4,3 per cento. Rispetto all’ottobre del 2020, il mercato della progettazione ha rallentato. 378 le gare pubblicate, un calo del 39,5 per cento in numero e del 19 per cento in valore. Ottobre 2020, d’altronde, è stato il mese più proficuo. Infatti, rispetto a settembre 2020 c’è stato un incremento del 17 per cento in valore e del 123 per cento in valore.

Dal comunicato stampa OICE

Il mercato internazionale

Finora, sono 77 le gare pubblicate sulla Gazzetta Europea. Un dato molto importante se si vuole seguire la scia del mercato internazionale. Infatti, sono sempre di più le imprese che vanno oltre i confini italiani ed europei. Il dato è dimostrato anche dalla crescita di quelle società ormai radicate nel mercato internazionale. Infatti, l’Italia vanta ben 12 società che svolgono attività di ingegneria nel mondo. Nel 2020 erano 11 le società che superavano una quota del 3,3 per cento del mercato internazionale. Per il 2022, i dati lasciano ben sperare.

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Gianluigi Filippo