Home » Trending News » “Abbiamo fatto una scoperta eccezionale” | Questo nessuno lo conosceva: ora hanno trovato anche la sua tomba e riscrivere la storia

“Abbiamo fatto una scoperta eccezionale” | Questo nessuno lo conosceva: ora hanno trovato anche la sua tomba e riscrivere la storia

La misteriosa tomba (Egyptian Ministry of Tourism and Antiquities foto)

La misteriosa tomba (Egyptian Ministry of Tourism and Antiquities foto) - www.buildingcue.it

Un ritrovamento misterioso: una tomba reale mai documentata prima potrebbe riscrivere una pagina intera di storia.

Ci sono posti, nel mondo, che sembrano fatti apposta per nascondere storie. E poi, un giorno, basta una pala nel punto giusto – o magari solo fortuna – e salta fuori qualcosa che nessuno si aspettava. Il deserto, ad esempio… chi direbbe mai che sotto tutta quella sabbia si celano secoli di vita dimenticata? E invece sì. Ogni tanto, riemerge qualcosa che ci obbliga a rivedere tutto.

Negli ultimi tempi, le scoperte archeologiche si stanno facendo sempre più frequenti. Tra nuove tecnologie e tanta pazienza, gli archeologi riescono a scovare indizi preziosi in angoli che sembravano già esplorati mille volte. Però ogni tanto – solo ogni tanto – capita una scoperta talmente fuori dal comune che persino gli esperti restano senza parole.

C’è da dire che alcuni periodi storici sono un bel casino da decifrare. Mancano i documenti, mancano i nomi, mancano i resti. E in mezzo a questi vuoti, ogni piccolo ritrovamento diventa fondamentale. È come aggiungere un pezzo al puzzle, ma senza sapere ancora bene quale immagine verrà fuori.

E poi ci sono quelle scoperte che fanno più rumore delle altre. Non per quello che mostrano, ma per quello che potrebbero rivelare. Una tomba, ad esempio, senza nome e senza mummia, ma in un luogo preciso, in un contesto specifico… è un indizio forte. Anzi, fortissimo.

Uno scavo profondo sotto le sabbie di Abydos

Ad Abydos, nel mezzo dell’Egitto, un gruppo di archeologi ha riportato alla luce una tomba reale di cui non si conosceva assolutamente nulla. Siamo a circa 7 metri sotto terra, e quello che è venuto fuori è un’antica camera sepolcrale fatta di calcare, con una struttura bella complessa fatta di volte in mattoni.

La sepoltura risale a un periodo complicatissimo – il cosiddetto Second Intermediate Period, più o meno 3.600 anni fa. In quel momento, l’Egitto era diviso tra vari regni e governanti. A nord c’erano gli Hyksos, mentre a sud più re locali si spartivano il potere. Proprio in mezzo, ad Abydos, avrebbe regnato questo sovrano misterioso. Il punto è che il suo nome – che era stato scritto su mattoni decorati – è stato completamente rovinato dai ladri di tombe. Ma non finisce qui.

Sarcofago egizio (Depositphotos foto)
Sarcofago egizio (Depositphotos foto) – www.buildingcue.it

La tomba senza nome che cambia la storia

A capo degli scavi c’è Josef Wegner, egittologo dell’Università della Pennsylvania. Ha spiegato, come riportato da Live Science, che dei geroglifici è rimasto davvero poco e, cosa ancora più assurda, non c’è traccia della mummia né del sarcofago. I saccheggiatori del passato hanno fatto sparire tutto, lasciando solo la struttura del sepolcro a parlare.

Ma il ritrovamento è comunque enorme. Anna-Latifa Mourad-Cizek, esperta dell’Università di Chicago, lo ha definito “importantissimo” perché ci aiuta a capire di più su una fase storica ancora piena di punti interrogativi. Gli archeologi sperano che scavando ancora, lì vicino, possano spuntare altre tombe… e magari, chissà, saltare fuori anche il nome di questo re fantasma.