Acquisti, c’ora in poi pagherai solo ed esclusivamente così | Non porterai più dietro il portafogli: serve solo il tuo corpo

Dimenticati dei pagamenti classici. D’ora in poi ci sarà un solo metodo di pagamento, e non dovrai più portare il portafogli con te.

Le modalità di acquisto si sono evolute significativamente con il tempo, influenzando il comportamento dei consumatori e le dinamiche del mercato.

Gli acquisti avvenivano principalmente nei negozi fisici, dove il consumatore interagiva direttamente con il prodotto e il venditore.

Questo processo permetteva un’esperienza tangibile e immediata, ma limitava le opzioni disponibili in termini di varietà e prezzi.

Con l’avvento della tecnologia, gli acquisti online sono diventati una delle modalità più popolari. Le piattaforme di e-commerce offrono una vasta gamma di prodotti e la possibilità di confrontare prezzi, leggere recensioni e ricevere consegne a domicilio.

Un nuovo sistema di pagamento

Il sistema di pagamento Weixin Palm, recentemente introdotto in Cina, rappresenta un significativo passo avanti nel panorama delle transazioni digitali. Questo innovativo metodo consente agli utenti di effettuare pagamenti semplicemente passando la mano su un sensore, utilizzando la scansione dell’impronta palmare e delle vene sotto la pelle. La tecnologia, che sfrutta una fotocamera a infrarossi, permette di creare una firma biometrica unica e non replicabile, eliminando la necessità di utilizzare carte di credito, portafogli o anche smartphone. 

L’introduzione di questa tecnologia solleva interrogativi legati alla privacy e alla sicurezza dei dati biometrici. Sebbene l’utilizzo di metodi di pagamento più rapidi e senza contatto rappresenti un indubbio vantaggio in termini di convenienza, ci sono rischi significativi da considerare. Con il sistema Weixin Palm, la possibilità di pagare senza dover cercare dispositivi fisici può sembrare allettante, ma è necessario essere consapevoli della quantità di informazioni personali che vengono raccolte e archiviare in un sistema centralizzato, sollevando dubbi sulla protezione di tali dati sensibili.

Quali sono i rischi

Un aspetto fondamentale da considerare è che, a differenza di carte di credito o password, i dati biometrici, una volta compromessi, non possono essere modificati o sostituiti. Questo rappresenta una vulnerabilità permanente per gli utenti, che non hanno alcuna possibilità di “resettare” la propria identità biometrica. Se una persona subisce un furto di dati biometrici, come l’impronta palmare, non c’è modo di ripristinare la propria sicurezza, poiché questi dati sono unici e irripetibili.

Il rischio di utilizzo malevolo di questi dati è un problema concreto. Ad esempio, in Giappone, dove è diffuso l’uso della scansione delle vene palmari per sostituire le carte bancomat, i criminali potrebbero riprodurre i pattern venosi rubati per accedere ai conti bancari delle vittime. I dati biometrici rubati, una volta utilizzati per impersonare una persona, possono causare danni irreparabili. A supporto di ciò, alcuni studi universitari hanno evidenziato che è possibile creare “impronte digitali artificiali” combinando dati biometrico rubati da diversi database.