Acquisto casa, se stai pensando di comprare la tua prima abitazione non fidarti dei CAF | Non ti diranno mai che ci sono questi bonus

Comprare casa può essere più conveniente del previsto grazie ad alcune agevolazioni statali spesso poco pubblicizzate.

L’acquisto della prima casa rappresenta un passo fondamentale per molte persone, ma può anche essere un’impresa costosa e complessa: Tra mutui, tasse e burocrazia, il processo può sembrare scoraggiante, soprattutto per chi non ha esperienza nel settore immobiliare.

Molti si affidano ai CAF e ai consulenti fiscali per ottenere informazioni su possibili agevolazioni, ma non sempre vengono fornite tutte le opzioni disponibili. Spesso i contribuenti non vengono informati su incentivi che potrebbero far risparmiare migliaia di euro.

Oltre alle imposte e ai costi legati all’acquisto, spesso si sottovalutano alcune agevolazioni regionali o comunali che possono ulteriormente ridurre la spesa complessiva. Essere a conoscenza di tutte le possibilità di risparmio può fare una grande differenza, soprattutto per i giovani e le famiglie con redditi medio-bassi.

Esistono infatti diversi bonus e agevolazioni statali che possono rendere l’acquisto della prima casa più accessibile, per ottenerli è necessario essere ben informati e presentare la documentazione corretta entro i termini previsti dalla legge.

Le agevolazioni per la prima casa nel 2025

Tra le principali agevolazioni per chi acquista la prima casa nel 2025, spiccano alcune misure che consentono di risparmiare notevolmente su imposte e costi notarili. L’imposta di registro è ridotta al 2% invece che al 9%, mentre l’IVA scende al 4% per gli acquisti da costruttore. Il mutuo per la prima casa gode di particolari agevolazioni, come la possibilità di detrarre gli interessi passivi fino a un massimo di 4.000 euro annui dalla dichiarazione dei redditi.

Uno dei benefici più significativi è il Fondo di Garanzia per i mutui prima casa destinato agli under 36: Grazie a questa misura, chi rientra nei requisiti previsti dalla normativa può accedere a mutui agevolati con una garanzia statale che copre fino all’80% del valore dell’immobile. Questo incentivo si rivolge in particolare ai giovani con un ISEE inferiore a 40.000 euro annui, offrendo loro la possibilità di ottenere un finanziamento senza dover disporre di una cospicua somma iniziale per la caparra.

Come richiedere i bonus

Per poter beneficiare delle agevolazioni, è fondamentale presentare la domanda correttamente e nei tempi stabiliti. Molti CAF e consulenti potrebbero non fornire tutte le informazioni necessarie, perciò è sempre consigliabile informarsi direttamente tramite i siti ufficiali dell’Agenzia delle Entrate o rivolgersi a un notaio esperto.

Sapere quali bonus sono disponibili può fare una grande differenza nel costo complessivo dell’acquisto della prima casa. Conoscere i propri diritti e muoversi con attenzione tra le varie opportunità fiscali permette di ottenere il massimo risparmio possibile.