L’aeroporto del futuro è già “presente” e da anni, per 8 anni, si è classificato nelle prime posizioni nella speciale classifica redatta da skytrax sui migliori aeroporti. Dal 2012 fino al 2020, per ben 8 anni di fila, l’aeroporto di Changi ha messo alle spalle circa 550 aeroporti dislocati in ogni dove dell’intero globo. Questo aeroporto sarebbe in grado di far perdere voli, coincidenze ed intere giornate ad ognuno che vi transiti di li, da fare davvero attenzione.
In realtà non sembra essere in un aeroporto, nemmeno in un luogo qualsiasi, la realtà è che una volta entrati in uno degli accessi alla spettacolare struttura si resta incantati, esterrefatti dall’architettura e dalla natura presenti al contempo in questo spazio incantato. Siamo a Changi, un quartiere particolare ad est dell’intero territorio di Singapore; circa 20 km dal centro città. Changi airport non ha caso ha la fama di essere il miglior aeroporto del mondo con numeri da capogiro; uno degli aeroporti più importanti di tutto il sud est asiatico che punta ad avere sempre di più il suo massimo primato. Ogni anno transitano da questo aeroporto milioni di passeggeri; oltre 53 milioni è il dato ultimo registrato infatti è il tredicesimo aeroporto al mondo per movimentazione complessiva di utenti.
Gli spazi Interni ospitano numerose attrattive aperte a tutti e per tutte le esigenze; possiamo trovare infatti numerosi negozi di ogni genere e tipologia; esiste anche una clinica interna per le operazioni di primo intervento; per i più intrepidi ma soprattutto sportivi esiste anche un centro fitness dove ci si può allenare in tranquillità magari tra uno scalo e l’altro; un business centre per non smettere mai di lavorare e vestire i flussi economici ed infine un hotel per chi desidera soggiornare e quindi restare qualche ora in più rilassandosi e ricaricando le pile.
Come ogni aeroporto “strano” che si rispetti al suo interno abbiamo anche una moltitudine di attrazioni. I passeggeri che vi transitano possono usufruire di una piscina sul tetto aperta 24/24h; sale cinema gratuite come nei migliori multisala; postazioni internet per ricercare e navigare liberamente nel web; macchine per il massaggio dei piedi, pratica molto famosa in alcune comunità orientali; per chi ne ha tempo c’è addirittura la possibilità di visitare gratuitamente la città grazie ad un autobus a disposizione. Una vera e propria genialata per promuovere la città, le attrazioni che offre ed incrementare turismo e di conseguenza economia e benessere generale del paese.
Dunque l’aeroporto di Singapore non è da mordi e fuggi ma bisogna goderselo davvero a pieno per ogni occasione che offre; da luogo di passaggio quale ci si aspetta, qui non si transita e basta, si aspetta con piacere o ci si rilassa da soli oppure in compagnia trascorrendo minuti, ore indimenticabili è mai vissute nella propria vita.
Al terminal 1, più precisamente sul tetto del terminal 1 è presente uno splendido giardino interamente all’aperto ricco di specie diverse di ogni genere floreale. Particolare è la ricca selezione di cactus di provenienza sia asiatica e non solo, specie africane ed americane arricchiscono l’intera varietà. Generi mai visti primi e super particolari tra cui il cactus commestibile, l’Apple Cactus. Aperto anche a chi non intende viaggiare ma vuole soltanto godersi un po’ di relax, sorseggiare una bevanda e passeggiar; il terminal 1 è proprio il luogo adatto, il rinomato Arrival Garden è tutto ciò di cui si dispone per staccare la spina e godersi un po’ di tempo libero. Il suddetto giardino è grande circa 460 metri quadrati.
Tutte le piante presenti hanno subito un restyling per farle sembrare delle libellule che aprono il volo. Caratteristiche anche le gigantesche palme che indicano e denotano il territorio desertico, hanno altezze che variano da 12 a 15 metri. Qui, sempre al terminal 1 ma al piano superiore è presente anche un giardino acquatico naturale. La passerella che lo sovrasta funge da palcoscenico di osservazione, sono presenti magnifiche ninfee, piante galleggianti e diverse specie protette.
Spostandoci verso il terminal 3 al secondo livello, entriamo nel Crystal Garden; come suggerisce il nome è una struttura tutta da ammirare e restare incantati; le 12 sfere di vetro artigianali, realizzate in varie dimensioni, preparate con 1.735 pezzi di cristallo di Boemia, correlano e denotano l’importanza sia iconografica sia naturale dell’opera. Questo angolino trasmette calma e tranquillità, dona spensieratezza a chi vi transita; ci troviamo nella piazza centrale del terminal e già siamo immersi nel cuore di questa magnifica opera. Tutto attorno c’è la presenza di aiuole rigogliose, piante da fiori di ogni colore e forma che donano una fantastica scenografia quasi paradisiaca ed incantevole.
Altra eccezionale particolarità è il Social Tree, un’attrazione unica nel suo genere e alternativa al punto da essere molto apprezzata da grandi e piccini. Design d’avanguardia e tecnologia interattiva, permette di essere in comunicazione sempre con i viaggiatori che amano condividere foto e video istantaneamente e proiettarle. All’interno della struttura che è dotata di cascata, uno specchio d’acqua con pesci tropicali, un giardino di farfalle ed una piantagione decorativa di orchidee.
Essere sempre alla ricerca della perfezione; di un costante miglioramento; di una sempre maggiore cura dei dettagli e delle cosiddette “facilities” a servizio degli utenti è una forte prerogativa e un perenne obiettivo del Changi airport. Infatti l’aeroporto si è impegnato a rilanciare un nuovo programma di sviluppo che porterà ad incrementare ulteriormente e di gran lunga la portata massima di passeggeri che riesce a sostenere. L’obiettivo è 135 milioni di passeggeri entro il 2025,una bella sfida, anche molto esigente e stimolante. In prospettiva decennale è prevista l’aggiunta di un nuovo terminal nella zona est dell’aeroporto che aprirà proprio nel 2025, una parte ben strutturata e meglio collegata con la rete di trasporti cittadini.
Nonostante l’eccellente servizio che offre attualmente, grazie al quale ha una fama a livello mondiale, offrendo ad ogni singolo viaggiatore un’esperienza indimenticabile, ci si vuole spingere ancora oltre ed alzare di più l’asticella. Questo è lo spirito vincente di chi ha le ardite idee e punta ad una sempre maggiore crescita. Il nuovo piano darà sicuramente i frutti sperati e nel futuro prossimo il Changi Airport diventerà uno degli hub internazionali più richiesti, rinomati e all’avanguardia del Sud Est Asiatico e perché no, anche di tutto il panorama mondiale.