Agricoltura addio, adesso entra il fotovoltaico | La maggiore fonte di reddito di questa gente posta in secondo piano: è protesta

L’energia fotovoltaica si sta diffondendo moltissimo in tutto il mondo. Ecco la zona in cui è diffusa di più.

Negli ultimi anni, il fotovoltaico ha conosciuto una rapida diffusione in tutto il mondo, affermandosi come una delle principali fonti di energia alternativa e sostenibile. Questo boom è stato favorito dalla crescente consapevolezza dei danni causati dai combustibili fossili, nonché dall’urgenza di contrastare i cambiamenti climatici. Paesi di tutto il mondo, dall’Europa all’Asia, hanno investito ingenti risorse per sviluppare e ampliare impianti fotovoltaici, puntando a ridurre le emissioni di CO2 e a garantire un approvvigionamento energetico più pulito e sicuro.

In Europa, la diffusione del fotovoltaico ha registrato un aumento esponenziale, grazie anche agli incentivi governativi e agli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione fissati dall’Unione Europea. Paesi come Germania, Spagna e Italia sono stati pionieri nel settore, installando vaste aree di pannelli solari sia su terreni agricoli che su edifici industriali e residenziali. Anche le energie rinnovabili rappresentano ormai una quota significativa della produzione energetica in molti di questi Paesi, con il fotovoltaico che gioca un ruolo chiave nella transizione ecologica.

In Asia, il fotovoltaico sta prendendo piede in nazioni come la Cina e l’India, dove la necessità di soddisfare il crescente fabbisogno energetico si combina con la volontà di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. La Cina, in particolare, è diventata uno dei principali produttori mondiali di pannelli solari, favorendo la diffusione di impianti non solo sul proprio territorio, ma anche in molte altre parti del mondo. La strategia energetica della Cina punta a sviluppare vasti parchi solari nelle regioni desertiche e nelle zone industriali, contribuendo a ridurre la pressione ambientale causata dall’uso intensivo di carbone.

Anche in America, il fotovoltaico si sta diffondendo rapidamente, soprattutto negli Stati Uniti. Stati come la California e il Texas stanno investendo in grandi parchi solari per sostituire progressivamente le fonti energetiche tradizionali. Il sostegno federale e statale agli impianti fotovoltaici, insieme ai progressi tecnologici che stanno abbassando i costi di produzione, rendono il solare sempre più accessibile, incentivando famiglie e imprese a passare a un’energia più sostenibile.

La crescita del fotovoltaico in Italia

In Italia, il fotovoltaico ha assunto un ruolo centrale nel panorama delle energie rinnovabili, grazie a impianti che si stanno diffondendo su tutto il territorio. Progetti come quello di Maniago testimoniano l’importanza di questo settore per il futuro energetico del Paese.

Il progetto di Maniago, situato in provincia di Pordenone, rappresenta uno degli impianti fotovoltaici più rilevanti in Italia, con un’area di oltre 120 ettari dedicata alla produzione di energia solare. Questo impianto, con una capacità di oltre 96 megawatt, sarà in grado di alimentare numerose abitazioni e attività industriali, riducendo significativamente la dipendenza da fonti fossili. La sua costruzione segna un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica fissati dall’Italia, che punta a incrementare la quota di energie rinnovabili nel proprio mix energetico. Progetti simili stanno sorgendo in altre regioni del Paese, contribuendo a rendere il fotovoltaico una risorsa sempre più strategica per l’indipendenza energetica e la sostenibilità ambientale.

Sfide e prospettive future per il fotovoltaico

Nonostante la rapida crescita del fotovoltaico, permangono alcune sfide da affrontare per garantire uno sviluppo sostenibile e inclusivo di questa tecnologia. La necessità di bilanciare la produzione di energia con la tutela del territorio agricolo, come evidenziato dalle preoccupazioni di Coldiretti, rappresenta un nodo cruciale. In Italia, la diffusione degli impianti fotovoltaici deve convivere con la conservazione delle aree agricole e paesaggistiche, promuovendo soluzioni innovative come l’agrivoltaico, che combina la produzione di energia con quella agricola, senza intaccare la qualità del suolo.

Guardando al futuro, l’espansione del fotovoltaico dipenderà non solo dagli incentivi governativi, ma anche dalla capacità di innovare in termini di efficienza tecnologica e integrazione ambientale. La ricerca di soluzioni sempre più efficaci, come i pannelli solari bifacciali o le tecnologie di accumulo energetico, giocherà un ruolo chiave nell’ottimizzare le performance degli impianti e garantirne la sostenibilità. Se ben pianificato, lo sviluppo del fotovoltaico potrà contribuire in maniera decisiva al raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici dell’Italia e dell’intera Unione Europea.