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Allarme MUFFA in casa, hai sempre sbagliato a rimuoverla | Così danneggi i muri: fai così, risolvi il problema e risparmi una valanga di soldi

Muffa in casa (Depositphotos foto)

Muffa in casa (Depositphotos foto) - www.buildingcue.it

Scopri perché il metodo che usi per eliminare la muffa potrebbe rovinare i muri e come risolvere il problema senza danni.

L’umidità in casa è un incubo. Non solo rovina le pareti, ma rende l’aria pesante e poco salutare. Se poi compare la muffa, la situazione peggiora: macchie nere, odore sgradevole e il rischio di respirare sostanze nocive. Insomma, da problema estetico diventa una questione di benessere e sicurezza.

Quando la muffa si fa vedere, la reazione più comune è quella di eliminarla il prima possibile. Magari con prodotti forti che sembrano infallibili. Peccato che, in realtà, molti di questi metodi siano più dannosi che utili. Si pensa di risolvere il problema, ma spesso si finisce per rovinare la pittura, il gesso e i materiali delle pareti, peggiorando la situazione.

Bisogna cambiare approccio. La muffa non è solo una macchia, è il sintomo di un problema più profondo. Se si limita a strofinarla via senza capire perché si è formata, tornerà in poco tempo. E non solo: si rischia di danneggiare irrimediabilmente i muri, rendendoli ancora più vulnerabili all’umidità.

Il vero errore è pensare che un trattamento veloce e aggressivo sia la soluzione. In realtà, senza affrontare la causa alla radice, si finisce solo per peggiorare la situazione. Serve il metodo giusto, che rimuova la muffa senza fare danni e prevenga la sua ricomparsa.

Come rimuoverla senza fare disastri

Prima di tutto, bisogna capire da dove arriva l’umidità. Se il problema è la condensa, migliorare la ventilazione può fare miracoli. Se invece si tratta di infiltrazioni d’acqua, è inutile pulire: bisogna intervenire alla fonte, magari con piccoli lavori di manutenzione per evitare che l’umidità continui a impregnare i muri.

Poi c’è la questione dei prodotti. La candeggina? No, grazie. Può sembrare efficace, ma spesso peggiora la situazione: decolora le macchie superficiali senza eliminare il problema, e in più può rovinare la pittura e i materiali porosi. Meglio optare per metodi più delicati, ma quali?

Muffa (Depositphotos foto)
Muffa (Depositphotos foto) – www.buildingcue.it

Il metodo giusto per eliminare la muffa (senza distruggere le pareti)

E’ meglio usare prodotti come aceto bianco e bicarbonato di sodio, che eliminano la muffa senza corrodere la superficie. Inoltre, niente spugne abrasive o spazzole troppo dure: meglio un panno in microfibra o una spazzola a setole morbide. Se la muffa è estesa, si può spruzzare una soluzione di acqua e aceto sulla zona e lasciarla agire per qualche minuto prima di pulire. Questo sistema è efficace e, soprattutto, non rovina la superficie.

Dopo la pulizia, è essenziale asciugare bene la parete e adottare misure preventive. Aprire le finestre regolarmente, usare un deumidificatore nelle stanze più a rischio e magari applicare una vernice antimuffa sono ottimi modi per evitare che il problema si ripresenti. Così si protegge la casa e si evita di dover rifare tutto da capo dopo poche settimane.