Allestire una pasticceria: i nostri consigli

La pasticceria può essere definita come un luogo in grado di stuzzicare non solo il palato ma anche l’olfatto e la vista della propria clientela, un luogo in cui sentirsi accolti. Per ottenere successo in un campo lavorativo come quello culinario occorre uno sforzo notevole sia dal punto di vista fisico che da quello mentale, richiede inoltre responsabilità, impegno costante ed una pazienza smisurata soprattutto in fase di apertura per via delle questioni sanitarie, amministrative e burocratiche a cui bisogna adempiere.
Ma più di tutto una pasticceria richiede una passione profonda al punto tale da superare la fatica che richiede.

Anche l’arredamento è un momento delicato per una pasticceria. Allestire una pasticceria può sembrare semplice, ma ci sono diversi dettagli a cui occorre prestare attenzione per accogliere i propri clienti e soprattutto per poterli coinvolgere e lasciare loro un bel ricordo. Tra torte, pasticcini, gelati, biscotti ed eventuali prodotti salati la cura dei dettagli e l’allestimento della pasticceria sono quel qualcosa in più per lavorare bene ed avere successo.

Cosa non deve mancare

Quando si procede ad allestire una pasticceria vi sono attrezzature che non possono mancare, come ad esempio le vetrine per pasticceria. Si tratta delle vere protagoniste di una pasticceria perché fungono da riflettori sui vostri prodotti. Delle vetrine ben posizionate permetteranno ai vostri prodotti di emergere e catturare l’occhio di chiunque entri. Assicuratevi di scegliere quelle dalle dimensioni giuste in base allo spazio a vostra disposizione oltre che alla quantità di prodotti da riporvi quotidianamente.

Oltre alle vetrine, altrettanto essenziali sono tutte quelle attrezzature adibite alla conservazione delle proprie creazioni. Tra queste vi sono sicuramente i frigoriferi, il banco refrigerato e l’abbattitore.
Nel caso del frigorifero, nell’ambito della pasticceria, è da preferire quello statico perché in questo modo si ha un migliore controllo dell’umidità. Il nostro consiglio è quello di optare per un modello che consente di regolare diversamente le temperature nei vari vani, consentendo così la conservazione di molteplici ingredienti. L’abbattitore, invece, serva per poter preservare la freschezza degli ingredienti, velocizzando anche la preparazione delle proprie creazioni.

Il lavoro del pasticcere

La pasticceria è da un lato un’impresa che richiede una capacità gestionale non indifferente, dall’altro è un laboratorio in cui l’anima del pasticcere può emergere ed esprimersi attraverso le proprie creazioni.
Per quanto possa sembrare scontato, in un paese come il nostro raggiungere la qualità non è semplice, perché la sola tecnica non basta. Essere padroni delle proprie ricette e delle preparazioni, sia classiche che non, è essenziale. Ma altrettanto importante è la scelta degli ingredienti, meglio se di prima qualità, così come la scelta delle attrezzature per la preparazione e per la cottura delle preparazioni.

Ma accanto a tutta questa tecnica c’è tanto cuore: un dolce non deve essere soltanto buono, deve essere anche bello, deve invogliare all’acquisto. Un pasticcere deve infatti essere creativo al punto giusto, saper guidare i propri dipendenti durante le preparazioni e selezionare utensili ed attrezzature di qualità, avendone cura nel corso del tempo.