Assicurazioni, ecco perché le Compagnie ti svenano | I rischi sono maggiori dei benefici: puoi solo cambiare auto
Perché le compagnie di assicurazione ti fanno pagare troppo: scopri i veri rischi nascosti e perché l’unica alternativa è cambiare auto.
Quando si parla di auto elettriche, subito ci vengono in mente immagini futuristiche: veicoli silenziosi, ecologici, perfetti per un mondo più green. Però, se ci pensiamo un attimo, la realtà potrebbe non essere così perfetta come pensavamo. Perché, nonostante tutti i vantaggi che vengono decantati, ci sono dei problemi non indifferenti che spesso restano sotto traccia. E, come spesso accade, le cose sono più complicate di quanto sembrino.
A prima vista, la transizione verso le auto elettriche sembra una cosa meravigliosa. È chiaro che viviamo in un’epoca in cui l’ecologia e la sostenibilità sono temi sempre più al centro delle nostre vite. Le città si stanno riempiendo di colonnine per la ricarica e, di certo, il governo sta facendo di tutto per incentivare questa rivoluzione. Ma, tra mille iniziative, non possiamo ignorare che ci sono ancora troppe incognite. Non è solo una questione di vendere un’auto elettrica, ma di riuscire a renderla davvero utile a tutti.
Il punto è che le città più avanzate, dove la rete di distribuzione dell’energia è più solida, possono permettersi di adottare soluzioni green senza troppi problemi. Però, in realtà, tante zone, soprattutto quelle più remote o con economie meno floride, sono ancora lontane dal poter godere dei benefici di una macchina che si ricarica come un cellulare. E così, l’idea di un mondo “full electric” rimane un sogno lontano per molti.
E poi, non si può nemmeno ignorare quanto costi effettivamente avere un’auto elettrica. È vero che esistono incentivi e agevolazioni, ma il prezzo di partenza di queste vetture è comunque alto, e quando si aggiungono le spese di manutenzione e altri costi, il sogno di avere una macchina green può diventare un incubo per le finanze. E parliamo anche del fatto che, per molti, la vera domanda è: vale la pena fare il salto? La sensazione di incertezze è forte.
Le vere difficoltà nascoste dietro l’auto elettrica
Ma i problemi non finiscono qui. Uno degli aspetti più complicati delle auto elettriche, di cui forse non tutti sono consapevoli, è la gestione delle assicurazioni. Le compagnie non sembrano troppo entusiaste di coprire questi veicoli, e chi ci riesce si ritrova con polizze che sembrano fatte su misura per i “paperoni”. Perché, diciamocelo, il problema principale non è tanto l’auto in sé, ma la sua batteria. E qui casca l’asino.
Le batterie, come molti sanno, sono la parte più costosa e delicata di un’auto elettrica. Se si rompono o subiscono danni, non parliamo di una semplice riparazione: bisogna sostituirle, e i costi possono raggiungere cifre assurde. Per esempio, una Tesla Model S può costare tra gli 11.000 e i 14.000 euro solo per una batteria nuova, senza contare le spese extra. Insomma, se si somma tutto ciò, è facile capire perché le compagnie assicurative alzano il prezzo delle polizze. È un rischio che non vogliono correre, quindi è meglio mettere mano al portafoglio.
Come cambia il panorama assicurativo per le auto elettriche
E la situazione sembra stia peggiorando, soprattutto in paesi come il Regno Unito, dove il dibattito sulle assicurazioni per le auto elettriche sta prendendo piede. A quanto pare, non c’è una vera soluzione all’orizzonte. Le compagnie assicurative sembrano non sapere come affrontare questo nuovo “rischio”, e per loro il danno a una batteria è un’incognita talmente grande che preferiscono aumentare i premi piuttosto che rischiare di perdere soldi. Così, alla fine, chi si trova ad avere un’auto elettrica si trova a dover fare i conti con un’assicurazione che potrebbe costare più della stessa macchina.
Ma la cosa che fa veramente rabbia è che questi costi sono così alti anche perché, oltre alla difficoltà di intervenire su una batteria, non ci sono abbastanza tecnici preparati per farlo. In pratica, le assicurazioni non solo devono far fronte a costi assurdi per la sostituzione delle batterie, ma anche al fatto che il lavoro su queste auto è più complesso e meno diffuso. Così, chi acquista una macchina elettrica si trova a pagare molto di più, senza avere la certezza che il gioco valga la candela.