Bollette alte, se continui così piangerai in eterno | Sono queste le regole da seguire alla lettera: sono il segreto per il ritorno del sorriso
Le bollette sono una brutta gatta da pelare, e così non si può andare avanti. Esistono delle regole da seguire se vuoi risparmiare.
Negli ultimi cinque anni, le bollette dei consumi energetici, in particolare quelle relative a gas e elettricità, hanno subito un forte aumento. Questo incremento è stato determinato da una serie di fattori globali.
Il cambiamento climatico e la transizione verso fonti energetiche rinnovabili hanno anche influenzato i costi. Se da un lato la produzione di energia da fonti rinnovabili come il solare e l’eolico sta crescendo, la loro intermittenza e la necessità di infrastrutture di supporto (come le batterie di accumulo) hanno reso il sistema energetico meno stabile.
Anche la politica economica e le misure fiscali dei vari governi hanno avuto un ruolo importante. Per sostenere i consumatori, molti stati hanno introdotto misure di compensazione, come bonus e sussidi, per mitigare l’impatto degli aumenti.
Le previsioni future non sembrano promettere miglioramenti significativi, a meno di una rapida accelerazione nelle tecnologie rinnovabili e in un miglioramento delle politiche energetiche globali.
Ottimizzazione dell’uso degli elettrodomestici
I principali elettrodomestici di casa, come la lavatrice e la lavastoviglie, rappresentano una parte significativa del consumo energetico. Per la lavatrice è fondamentale utilizzare l’apparecchio a pieno carico per massimizzarne l’efficienza. Inoltre, i programmi eco ei lavaggi a bassa temperatura contribuiscono a ridurre il dispendio di energia, consentendo un risparmio fino al 40%.
Per quanto riguarda la lavastoviglie, la scelta di modelli più recenti che non necessitano di pre-risciacquo offre un doppio vantaggio: un risparmio d’acqua e una riduzione dei consumi. Utilizzare la modalità eco, che impiega temperature più basse (circa 50°C), permette di ottenere risultati eccellenti senza sprechi energetici. I dispositivi elettronici, spesso lasciati in stand-by, possono risultare vampiri di energia. Per ridurre i consumi, si consiglia di spegnere completamente i dispositivi non utilizzati, come computer, tablet e caricatori, staccando le prese quando non in uso.
Migliorare l’efficienza
Il forno è un altro elettrodomestico che può incidere notevolmente sulla bolletta se non utilizzato correttamente. Un primo accorgimento riguarda il preriscaldamento: è opportuno evitarlo quando non necessario e, quando possibile, ridurlo al minimo per limitare il dispendio energetico. Inoltre, per un uso più efficiente, è preferibile utilizzare la modalità di cottura ventilata, che riduce il tempo di cottura e consente di risparmiare fino a un terzo dell’energia rispetto alla modalità statica.
Un ulteriore trucco per risparmiare energia è spegnere il forno un quarto d’ora prima del termine della cottura, lasciando che il calore residuo completi la cottura del cibo. Questo semplice accorgimento può ridurre il consumo di circa 0,35 kWh per ogni utilizzo, un risparmio significativo su base annua. Una gestione consapevole dei consumi è essenziale per ridurre i costi energetici. Scegliere apparecchi a basso consumo, come frigoriferi e lavatrici di classe A+++, rappresenta un primo passo verso l’efficienza.