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Bollette troppo alte, se fai così le dimezzi | Ci sono dei dispositivi che ti spennano vivo: scollegali e tornerai a sorridere

ragazza che vede bollette

Bollette (Depositphotos foto) - www.buildingcue.it

Pagare le bollette diventa sempre più faticoso, ma con questo piccolo accorgimento il risparmio è assicurato.

Le bollette stanno diventando sempre più costose, e le famiglie sono alla costante ricerca di strategie di risparmio energetico. Anche piccoli accorgimenti possono influire positivamente sul totale della bolletta a fine mese. Alcuni comportamenti abituali, infatti, possono essere modificati per ottenere una riduzione nei consumi senza rinunciare al comfort quotidiano.

Una delle principali cause dei costi elevati in bolletta è il consumo passivo causato dagli elettrodomestici lasciati in standby. La modalità standby permette agli apparecchi di rimanere pronti all’uso, ma comporta un consumo di energia. Ridurre questa dispersione di elettricità è possibile con piccoli gesti mirati e continuativi.

In particolare, molte persone non sono consapevoli di quanti dispositivi elettrici continuino a consumare energia anche quando non sono in uso. Questo consumo occulto è chiamato “energia fantasma“, e secondo recenti studi, può arrivare a rappresentare fino al 10% della spesa totale di un’abitazione.

Per contrastare questi costi invisibili, molti esperti suggeriscono di scollegare i dispositivi elettrici dalla rete quando non sono utilizzati, riducendo così il consumo e favorendo un risparmio a lungo termine.

I dispositivi da scollegare per risparmiare energia

Uno dei metodi più semplici per ridurre i costi della bolletta è quello di scollegare cinque elettrodomestici principali lasciati in stand by. In cima alla lista si trova il computer fisso, che rappresenta una delle fonti di consumo maggiore, specialmente se utilizzato per il gaming e dotato di luci LED. Anche il televisore, nonostante sembri innocuo in standby, può incidere fino a 2 watt l’ora.

Un altro dispositivo ad alto consumo è la console di giochi, responsabile di un dispendio del 90% della sua energia quando non è in uso. Seguono il caricabatterie del telefono, che resta attivo anche senza il dispositivo collegato, e il box Internet, la cui disconnessione può risultare scomoda ma utile se effettuata quando si esce di casa.

Elettrodomestici da cucina (Pixabay foto)
Elettrodomestici da cucina (Pixabay foto) – www.buildingcue.it

L’effetto in bolletta: fino a 80 euro di risparmio annuale

Seguendo questa pratica semplice, è possibile ridurre il consumo fino al 10%, traducibile in un risparmio annuo che può arrivare fino a 80 euro per famiglia. Nonostante l’imposizione di direttive europee che limitano il consumo degli apparecchi in standby, il loro contributo resta significativo, rendendo vantaggioso scollegarli.

Oltre ai dispositivi principali, vale la pena considerare anche piccoli elettrodomestici come stampanti, macchine per il caffè o tostapane. Pur consumando poca energia singolarmente, tutti insieme possono influire sensibilmente sulla bolletta. Scollegarli rappresenta quindi un modo pratico e senza costi aggiuntivi per alleggerire le spese energetiche.