Caldaia, mai più bollette salate | Addolcisci la pillola così: la “regola della mandata” ti salva da una catastrofe certa
Caldaia e bollette alle stelle? C’è un trucco semplice per evitare stangate: con la “regola della mandata” risparmi e ti salvi dai guai!
Quante volte hai aperto la bolletta del gas e ti è venuto un colpo? Ti siedi, fai un respiro profondo e ti chiedi: “Ma davvero ho consumato tutta questa roba?”. Succede a tutti, specialmente in inverno. Riscaldare casa è fondamentale, ma quando i numeri sulla bolletta sembrano quelli di un codice segreto, ti viene voglia di spegnere tutto e vivere con tre strati di pile addosso.
Eppure, stare al caldo non dovrebbe trasformarsi in un lusso. Ci vorrebbe un modo per riscaldarsi senza far piangere il portafoglio. La buona notizia è che qualche trucchetto c’è. Spesso basta solo un piccolo aggiustamento per risparmiare senza rinunciare al comfort. Insomma, una soluzione che non ti faccia sentire in colpa ogni volta che accendi la caldaia.
Il problema è che molti di noi usano il riscaldamento a casaccio. Caldaia al massimo, termosifoni roventi e stanze che sembrano forni. E mentre ti godi quel tepore, il contatore gira come un pazzo. Alla fine, è come buttare soldi fuori dalla finestra senza nemmeno accorgersene.
Ma tranquillo, non devi trasformarti in un esperto di termodinamica per risolvere la situazione. Con un paio di accorgimenti semplici e veloci, puoi tenere la casa calda e le bollette sotto controllo.
Come funziona la temperatura di mandata della caldaia
Ok, partiamo da una cosa fondamentale che molti ignorano: la famosa “temperatura di mandata”. Cos’è? In pratica, è la temperatura dell’acqua che la caldaia invia ai termosifoni. Spesso questa impostazione è fissata su valori troppo alti, tipo 75-80°C. Ma ecco il punto: non serve sempre scaldare l’acqua così tanto. Abbassando la temperatura a 60-65°C, la casa rimane comunque calda e accogliente, ma senza sprecare gas inutilmente.
E la cosa bella è che questo piccolo cambiamento può farti risparmiare fino al 10% sulla bolletta del gas. Sembra poco? Aspetta di vedere la differenza a fine mese. Inoltre, consumare meno significa anche dare una mano all’ambiente. Due piccioni con una fava!
Come fare e perché ti conviene
Ora ti starai chiedendo: “Ok, ma come faccio?”. Semplice! Vai alla tua caldaia e cerca il simbolo del termosifone (di solito è un’icona abbastanza chiara, tipo un radiatore stilizzato). Una volta trovato, usa i comandi per abbassare la temperatura della mandata fino a 60-65°C. Ci metti giusto un paio di minuti, ma il risparmio è garantito.
Se hai una caldaia a condensazione, questo trucchetto funziona ancora meglio. A temperature più basse, questi modelli riescono a recuperare più calore e lavorano in modo più efficiente. Insomma, meno gas, meno soldi spesi e una caldaia che ti ringrazierà per lo sforzo in meno. Che dire? Vale davvero la pena provarci!