Il campus prevede una piscina coperta in grado di ospitare tutto l’anno gli utenti; ci sarà una palestra attrezzata e super accessoriata, degli spogliatoi in grado di soddisfare ogni esigenza; servizi generali per ogni ricorrenza; una club house dedicata ai soci; una vasta area multifunzionale per attività indoor/outdoor; campi da tennis dedicati ed aperti al pubblico esterno.
Sorgerà un grande edificio a più livelli, accanto a tutti i servizi; qui è prevista una scuola internazionale, cuore pulsante del Campus.
Dove i vecchi ricordi alloggiano nella memoria storica, l’ex fabbricato delle ferrovie, circa 1600 metri quadrati, sarà invece ristrutturato e adibito a centro congressi; un’ampia sala conferenze, area espositivo-fieristica, alcuni laboratori ed uffici, tutto contornato da un polmone verde; insomma una riqualificazione scrupolosa ed attenta anche alla natura ed il benessere ecologico-ambientale. L’ex foresteria, ristrutturata diventerà una struttura ricettiva per atleti, studenti e docenti. Il terzo edificio esistente sarà attrezzato per i servizi di accoglienza, uffici e caffetteria. Il Campus sarà dotato inoltre di circa 3mila metri quadrati di parcheggi.
Il progetto pilota più ampio da cui parte “Borgo del Forte Campus” è << Marina Ventimiglia >>; piano di rigenerazione urbana che ad aprile 2021 era stato presentato da MDC (Marine Development Corporation).
MDC si occupa di progetti ad ampio raggio e veduta, su larga scala; rigenerazione urbana connessa a porti turistici, la quale ha esaminato i progetti che ambivano alla vittoria del bando. MDC ha revisionato le proposte progettuali dei quattro studi italiani molto rinomati e noti nel settore.
La commissione valutativa presieduta da Francesca Becchi, architetto e partener dello studio Renzo Piano Building Workshop.
LA disamina delle proposte avverrà entro fine anno; in ogni caso il progetto è subordinato all’approvazione della variante urbanistica “ Borgo del Forte”; L’avanguardistica visione ha come obiettivo trasformare il retroporto di Ventimiglia attraverso e per conto della realizzazione di un albergo e residenze di grande valore con finiture di prima scelta, per un maggiore comfort dei fruitori a venire.
L’ambizione progetto ha come scopo quello di rilanciare dal punto di vista principalmente turistico la città del ponente ligure. Parlando di numeri: la superficie totale che interessa il progetto è di circa 57mila metri quadrati. Il budget stimato complessivo riguarda un investimento totale di più della cifra stimata di 200 milioni di euro.
Gli interventi previsti sull’area sono diversi; l’intervento principale è “Borgo del Forte”, l’area insistente è quella della Marina San Giuseppe, ci troviamo alle spalle del porto turistico di Cala del Forte; la proprietà è di Porti di Monaco, già inaugurato lo stesso porto turistico la scorsa estate con grande successo. Sono previsti un hotel a 5 stelle con annesse anche 25 suite lusso. Tra gli spazi dedicati sorgeranno una palestra super attrezzata; un centro benessere dedicato es un ristorante. Inoltre 130 appartamenti saranno messi in vendita a chi vorrà abitare questa nuova area di sviluppo; appartamenti dotati di ampie terrazze con vista.
Altro intervento caratterizzante riguarda il ristorante panoramico “La Rocca”. Ubicato ad ovest del complesso sopra citato albergo/residenze è imminente l’inizio del cantiere. Club Italia, altro progetto previsto; la palazzina “ex ACI” diventerà con un’ampia ed attenta ristrutturazione un polo attrattivo riguardante foodêbeverage di ampia caratura.
Proprio a Ventimiglia, dalla Marina Development Corporation (società che fa capo al finanziere olandese Robertus Thielen), è stato presentato un maxi rendering di quattrocento metri, che illustra il progetto del nuovo campus didattico che sarà realizzato in regione Campasso.
Anche le parole del Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino evidenziano le potenzialità del progetto:
“Ci troviamo nella zona del Campasso, di Nervia, dove negli anni scorsi è già stata costruita la passerella, che collega Ventimiglia a Camporosso, e quindi a Vallecrosia e Bordighera. Poi, ci sono la parte di verde e la pista ciclabile per il passeggio. In questa zona, molto abbandonata, c’erano le officine delle Ferrovie dello Stato; la Marina Development realizzerà presto un campus con una scuola internazionale e attrezzature sportive, come piscina e campi da tennis e riqualificherà tutta la parte, realizzando ristoranti e altre strutture. La parte a levante della città sarà, dunque, completamente riqualificata. Nei prossimi cinque anni, Ventimiglia cambierà aspetto: il porto è finito, avremo 1.600 posti auto, una nuova passerella e un nuovo mercato della frutta e verdura; ma anche nuova viabilità e aree pedonali. Il tutto grazie a investitori stranieri e privati. Chi viene a investire a Ventimiglia deve avere un pronto risconto. Quindi, non si parla più di Ventimiglia soltanto come frontalierato e commercio, ma anche turismo”.