Cartografia satellitare contro gli assembramenti in Piemonte
Lo scorso 6 Maggio è iniziata la produzione di una cartografia satellitare ad altissima definizione (30-50cm dal suolo) richiesta dalla Regione Piemonte, per prevedere gli assembramenti che potranno generarsi durante le graduali riaperture dei prossimi mesi. Il servizio è chiamato Copernicus Emergency Management Service (EMS) e sarà realizzato dall’associazione Ithaca, un ente partecipato tra il politecnico di Torino e la Compagnia di San Paolo, insieme al consorzio internazionale E-geos.
“Oggi, a seguito dell’attivazione del servizio da parte del DPC, partono le attività di preparazione alla produzione della cartografia di emergenza. Questa rappresenta la prima attivazione mondiale del servizio Copernicus EMS a seguito dell’emergenza COVID-19 e potrà rappresentare un utile esempio di una possibile massiccia operazione di acquisizione di dati satellitari a livello nazionale ed europeo che sarà fondamentale per la gestione dei prossimi mesi“, da una nota del Prof. Pietro Boccardo, direttore di Ithaca.
La cartografia satellitare ha come scopo la mappatura di tutti i luoghi in cui potranno esserci assembramenti, quindi: parchi, mercati rionali, supermercati, terminali di trasporto, bar, etc. Una volta definita questa rete di attività, verranno prese le misure idonee per controllare gli assembramenti per prevenire un eventuale riacutizzarsi dell’epidemia di Covid-19.
Una cartografia satellitare per mappare i presidi ospedalieri
Insieme al Dipartimento di Protezione Civile, la Regione Piemonte ha la volontà di definire, nel dettaglio, quali e quante sono le strutture sanitarie presenti sul territorio. Sarà necessario anche determinare anche quali sono state le modifiche apportate alle strutture già esistenti per rispondere alle esigenze dettate dalla crisi nella cosiddetta Fase 1. Qui per conoscere tutti gli ospedali temporanei in Italia e nel Mondo.
“la nostra Associazione – dice Il prof. Stefano Corgnati, Presidente di Ithaca – è eccellenza tecnologica ed esempio della proficua collaborazione tra Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo, vuole essere al fianco della Regione Piemonte e degli altri enti territoriali e contribuire operativamente nel loro supporto, come peraltro già testimoniato dagli 8 anni di attività no-stop 0-24h svolti nell’ambito del servizio Copernicus EMS“
Il progetto della cartografia satellitare partirà da Torino, per ovvie ragioni essendo il capoluogo, con l’auspicio di estendersi su altri agglomerati urbani della regione. E’ stata anche realizzata, stavolta per tutto il territorio di competenza, una mappatura in tempo reale del contagio di ogni comune, così da permettere lo spostamento in sicurezza dei cittadini.
“Nella gestione dell’emergenza abbiamo prestato fin dall’inizio la massima attenzione alla registrazione e documentazione dei dati dell’epidemia. Il punto di partenza è stata la realizzazione della piattaforma informatica covid Piemonte per condividere in tempo reale con prefetti, sindaci, operatori sanitari, forze dell’ordine e medici di base le informazioni su analisi dei tamponi, presa in carico dei pazienti, dimissioni, trasferimenti, acquisizioni straordinarie di personale, servizi e presidi medici e gestione delle quarantene. […]“, da una nota dell’Assessore alla sanità della Regione Piemonte Icardi.