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Casa Jasmina: la Prima Casa a Energia Intelligente by Arduino – Parte III

A Torino il primo esempio di domotica programmata in Arduino. Una casa smart per risparmiare energia e ridurre ogni tipo di spreco. Quest’ultima parte è dedicata al controllo dell’energia

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Lorenzo Rubino - CuE

Presentazione 

L’ultimo articolo scritto ha continuato la descrizione di Casa Jasmina, un esempio unico al mondo di appartamento in connessione con ideali open-source, promosso da Arduino e curato nel complesso dallo scrittore futurista Bruce Sterling. Spazio di confronto, un incubatore per concetti ed esempi innovativi, creato per il design e il business nel campo dell’Internet-of-Things (IoT). L’analisi continua in questo terzo e ultimo articolo.

Controllo dell’Energia 

Lorenzo Rubino – CuE

Energy@home (E@h) è un’associazione no-profit in cui industrie di vari settori collaborano allo sviluppo e alla promozione di tecnologie e servizi per le nuove case smart e per l’efficienza energetica basata sulla comunicazione tra dispositivi in campo residenziale. A breve termine, E@h è focalizzata su servizi di monitoraggio, connessioni tra elettrodomestici e servizi generali delle case smart. A lungo termine, essa è focalizzata sulla flessibilità su lato domanda come fonte per aumentare l’affidabilità delle smart grid e per ridurre i consumi energetici dei clienti denominati smart. Gli approcci base sono:

  • Apertura: la partecipazione è aperta e i documenti tecnici sono disponibili al pubblico
  • Interoperabilità: le soluzioni tecniche permettono interoperabilità tra differenti venditori, attraverso sia la comunicazione tra dispositivi sia comunicazione tra sottosistemi
  • Internazionalità: il target di E@h è il mercato mondiale attraverso un’effettiva e proattiva collaborazione tra entità e organizzazioni diverse.

Al momento i risultati raggiunti riguardano:

  • La sottoscrizione al WG 21 dell’IECT-TC 57 per l’inclusione nel report tecnico IEC 62746-2
  • La dipendenza dal principale protocollo di comunicazione e l’estensione del IEC Common Information Model e dello standard IEEE P2030.5 (SEP2). Gli schemi UML, WADL e XSD sono, inoltre, disponibili sul sito su citato.
  • JEMMA. Ogni persona è libera di contribuire al progetto poiché è open-source. Le specifiche sono redatte dal consorzio E@h e sono poi implementate nel framework del progetto. JEMMA ti permette di monitorare e controllare le batterie di stoccaggio e tutti gli elettrodomestici smart di casa.

Il Sistema GreenCom Smart Energy Management rende possibile la misurazione, il monitoraggio e il controllo della domanda locale di energia, nonché il controllo dei consumi energetici, della generazione e delle installazioni di stoccaggio. Attraverso la raccolta e l’analisi dei dati di consumo reale da parte dei vari dispositivi, il sistema in questione provvede a generare stime puntuali della domanda e supporti decisionali. Esso è basato su contratto individuale tra cliente e venditore, e ne determina flessibilità del carico e controllo. Un monitoraggio intensivo e automatico della rete, infatti, permette al cliente un consumo di energia affidabile (senza perdite di carico o blackout).

Il Quadro di Supporto Decisionale offre informazioni sulla generazione e sui consumi energetici (in condizioni presenti e con storici) al DSO (Distribution System Operators and Aggregators). L’operatore in questione decide riguardo le azioni di cambio carico in parti o momenti particolari della rete elettrica in modo da prevenire sovraccarichi. Su richiesta, inoltre, l’aggregatore usa il quadro per stimare le possibilità di variazioni di carico basando le analisi sulla struttura della rete e sui contratti del cliente.

Le smart grid permettono flessibilità al cliente. Per educare a consumi ottimizzati e motivare, GreenCom permette al compratore di confrontare i propri consumi con quelli di altre realtà simili. Tutti i risparmi, inoltre, sono premiati con green trees.