Case in vendita a 1 euro: quali sono i reali costi che si celano dietro l’acquisto di queste abitazioni?
Borghi italiani con case in vendita ad un euro, ma quali sono i reali costi che si celano dietro l’acquisto di queste abitazioni?
Numerosi borghi antichi italiani hanno deciso di adottare una strategia per evitare che la zona venga dimenticata completamente.
Per fare ciò, i proprietari hanno messo le proprie case in vendita ad un solo euro. Si tratta chiaramente di un costo simbolico per loro.
Ciò potrebbe aiutare notevolmente questi piccoli paesi che di per sé contano pochi abitanti. Con il passare del tempo, poi, questi borghi rischierebbero di essere dimenticati per sempre.
Dunque sembra che l’acquisto di una casa a un euro sia molto conveniente sia per gli acquirenti che per i proprietari che non devono più pagare tasse aggiuntive sulla seconda casa. Ma è veramente così?
In cosa consiste l’acquisto dell’immobile?
Molti piccoli comuni italiani temono che il loro territorio, con il passare del tempo, possa essere dimenticato. Essi attirano pochi nuovi acquirenti e il rischio di diventare dei borghi completamente disabitati è molto alto. Quindi che strategia hanno adottato questi comuni per salvare il territorio? I proprietari delle case – dove chiaramente non abitano – le hanno messe in vendita al prezzo simbolico di un euro. Si tratta di un palese modo per liberarsi dell’abitazione senza dover sostenere i costi aggiuntivi che una seconda casa richiede.
Questa iniziativa ha il potenziale di far rinascere dei comuni che altrimenti non verrebbero mai presi in considerazione, nonostante abbiano anch’essi paesaggi notevoli. Ovviamente, tutto ciò aiuta di conseguenza anche l’economia del posto con l’impiego di lavoratori. Oltre a ciò, si cerca anche di sostenere l’ambito turistico. Fino a qui, sembra che tutto vada liscio. Tuttavia, ci sono dei dettagli che i potenziali acquirenti non possono non conoscere. Per l’appunto, l’acquisto di tali case si ferma all’euro simbolico? In realtà, quando si desidera comprare un’abitazione poi emergono tante altre spese che è necessario sostenere.
Ecco quali sono i reali costi
Purtroppo, nonostante la grande convenienza ci sono costi che vanno ben oltre il semplice immobile. Infatti, nell’acquisto di una casa si devono mettere in conto anche costi che non sono prevedibili nel dettaglio a livello quantitativo. Degli esempi concreti sono le tasse immobiliari, legali e soprattutto le spese di ristrutturazione delle case che, spesso, necessitano di importanti lavori per poter essere abitabili. Chiaramente tutte queste spese dipendono dal tipo di abitazione e dalla grandezza. Per l’appunto, i costi legali possono arrivare anche a 3.000 euro, mentre le spese di ristrutturazione spaziano dai 20.ooo ai 50.000 euro a seconda dello stato e della grandezza. Oltre a ciò, ci sono alcuni comuni che richiedono un deposito di garanzia per assicurarsi che gli acquirenti effettuino realmente la ristrutturazione. Tale costo potrebbe andare da 1.000 a 10.000 euro.
Per i nuovi proprietari è fondamentale conoscere tutti i dettagli del bando per poter effettuare un’acquisto consapevole. Infatti, essi dovranno rispettare alcune richieste obbligatorie. Ad esempio, alcune case richiedono una ristrutturazione in tempi veramente immediati. Inoltre, dovranno versare una cifra di 5.000 per la polizza fideiussoria. Quest’ultima verrà rimborsata al termine dei lavori di ristrutturazione dell’immobile. Oltre a ciò, ci sono limitazioni anche sulle tempistiche: per l’appunto, i nuovi proprietari devono terminare i lavori entro tre anni. In questi ultimi, gli acquirenti devono aver presentato il progetto entro un anno dall’acquisto e successivamente devono iniziare i lavori entro due mesi. Infine, per quanto riguarda i cittadini che non fanno parte dell’UE, essi dovranno sostenere tasse più alte e rispettare il tempo di abitazione di 180 giorni annuali. In definitiva, l’acquisto di tali casi può essere un modo più conveniente per cominciare una vita diversa, ma resta importare rimanere sempre informati sui dettagli che comporta il bando.