Avevamo già parlato del primo stadio completamente in legno, in un precedente articolo, quando ancora non era ufficiale. Infatti, dopo il primo tentativo di richiesta bocciato dal consiglio locale di Stroud, si pensava che questo progetto fosse destinato a rimanere solo su carta. È notizia recente, invece, che il secondo tentativo sia andato a buon fine: il primo stadio al mondo completamente in legno sarà realtà.
Il gruppo di architettura Zaha Hadid Architects, dopo essersi aggiudicato il concorso indetto dalla squadra di calcio inglese Forest Green Rovers, ha ottenuto i permessi necessari per dare vita al progetto eco-friendly. Lo stadio prenderà vita nel Gloucestershire, una cittadina in Inghilterra che ospita la squadra militante in Football League Two (quarta divisione del campionato inglese).
Lo stadio sarà interamente in legno, costruito in cantiere (a differenza degli stadi modulari in legno) e alimentato da fonti energetiche sostenibili. Il tetto a sbalzo e il rivestimento laterale saranno completamente di legno lamellare. Una novità sarà l’uso di una membrana trasparente, che coprirà interamente lo stadio, permettendo all’erba (ovviamente naturale e non sintetica) di crescere come se fosse in una vera e propria serra. Tale membrana, inoltre, è stata pensata anche per permettere una luce costante su tutta l’area di gioco ed evitare le ombre.
Lo stadio potrà ospitare 5000 tifosi che potranno raggiungerlo in tutta facilità, visto che nel progetto è previsto anche un piano di trasporto migliorato. Questo innovativo progetto sarà inserito nel nuovo Eco Park, un’area completamente eco-friendly.
La squadra di calcio è già nota per le scelte sostenibili che ha adottato (dalla dieta vegana alla collaborazione con la società elettrica verde Ecotricity) e il suo fondatore, Dale Vince, si è dichiarato eccitato per la realizzazione di tale progetto.
Questo sarà davvero lo stadio di calcio più verde del mondo.
E ancora “L’importanza dell’uso del legno non sta solo nel fatto che sia un materiale naturale, ha un contenuto di carbonio molto basso […] il nostro nuovo stadio avrà il più basso contenuto di carbonio di qualsiasi altro stadio al mondo”.
Anche la consigliera Miranda Clifton si è espressa a favore
Questo edificio è iconico, potrebbe essere un’attrazione turistica.
Dunque, questo progetto potrebbe sostituire l’attuale stadio che, comunque, possiede un terreno di gioco in erba organica che viene innaffiato con acqua piovana riciclata. Il manto d’erba viene falciato da “robot giardinieri” e gli scarti vengono donati agli agricoltori locali per utilizzarli come concime. Per i fari si utilizza energia ricavata dai pannelli solari.
Insomma, non si può dire che questa squadra giochi con il futuro dell’ambiente.