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Colleferro, la rigenerazione urbana per la Capitale Europea dello Spazio

Il ​Complesso Monumentale Città Morandiana di Colleferro affonda le sue origini nel 1912, anno di costituzione della B.P.D., l’industria strategica per la modernizzazione dell’Italia giolittiana, fondata da Giovanni Bombrini e Leopoldo Parodi Delfino, imprenditore e ingegnere chimico industriale. L’attuale città di ​Colleferro è sintesi della ​Città di Fondazione del ‘900​, nata come Villaggio Operaio Liberty, con abitazioni e servizi primari per le maestranze, sviluppata negli anni ’30 e diventata Città Aziendale, con un linguaggio tipico dell’architettura razionalista e della Città Giardino inglese.

Questi sono i paradigmi fondamentali per la nascita dell’intesa della ​Rete delle Città di Fondazione​, che mirano all’importante riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità UNESCO, entrando nell’elenco dalla ​Tentative List World Heritage Center​. Riccardo Morandi progetta nel 1935 il ​Piano di Fabbricazione della nuova città di Colleferro, dando vita al complesso della ​Città Morandiana​, un progetto per il quale Riccardo Morandi lavorò fino agli anni settanta, sperimentando l’uso del cemento armato precompresso.

Colleferro ‘900

Il modello ​Ri-Gymnasium​, presentato a Expo Milano 2015 e alla Biennale dello Spazio Pubblico di Roma, da Luca Calselli e Dario Biello, è un programma atto alla rigenerazione urbana e culturale della città. Il progetto ​Colleferro ‘900 vuole ricostruire una identità comunitaria e restituire dignità a una città fortemente in crisi. Mettendo la ​cultura a cardine dello sviluppo e strutturando un sistema complesso di reti, con istituzioni, imprese e centri di ricerca, la città di ​Colleferro viene intitolata ​Città della Cultura della Regione Lazio 2018​. E, con l’istituzione del ​Complesso Monumentale Città Morandiana l’obiettivo è valorizzare il nucleo cittadino originario, che si inserisce all’interno della ​Rete delle Ville, Dimore Storiche e Complessi Architettonici del Lazio​.

La valorizzazione del ​Complesso Monumentale Colleferro porta alla realizzazione dell’​Archivio Multimediale presentato dall’architetto Margherita Guccione presso il ​Museo di Architettura Maxxi di Roma. Una struttura comunicativa strettamente connessa al territorio, mediante la presenza di totem informativi e archigrafie fisiche, a partire dalla costruzione della nuova ​Piazza Scultura Città Morandiana​, come porta d’ingresso al Complesso Monumentale.

Colleferro, la rigenerazione urbana per la Capitale Europea dello Spazio

Colleferro e l’ing. Morandi

Analogamente, con la collaborazione della Rete di Imprese Colleferro Commerciale, prende forma la Collezione Morandiana di ​Arredo Urbano Identitario​, prodotta da ​Forma&Cemento​, ​con il cemento fotocatalitico ​i.active di ​Italcementi​. Un catalogo di oggetti di pubblica utilità ispirati, formalmente e concettualmente, ai progetti di Riccardo Morandi per ​Colleferro e prodotti con una logica di replicabilità su scala industriale. Il progetto di ricerca e diffusione della storia del Complesso Monumentale della Città Morandiana di Colleferro comprende la prima edizione del ​Premio Biennale di Divulgazione dell’Architettura​, ideato da Ri-Gymnasium, con il coordinamento di Expositore.

Il Premio, itinerante, premia le figure più influenti nel panorama della divulgazione e dello studio dell’architettura. I premiati della prima edizione, a ​Colleferro​, sono Luigi Prestinenza Puglisi, Giorgio Tartaro, Antonio Pennacchi, Massimo Cacciari, Emilio Gentile e, vede il coinvolgimento attivo di Giordano Poloni, autore del Manifesto Celebrativo del Complesso Monumentale, e dello Studio Piuarch, che omaggia la città con il progetto dell’installazione architettonica Agrair. Paolo Desideri e Moreno Maggi sono i curatori, dei due workshop ​Voglia di Riemergere​, rispettivamente sulla progettazione del paesaggio e sulla fotografia di architettura. A conclusione dell’evento Premio Biennale di Divulgazione dell’Architettura​, nell’autunno 2020, saranno conferiti dei premi quali, un riconoscimento all’​Accademia Nazionale di San Luca di Roma e, a ​Stefano Boeri per il ​Museo della
Triennale​ nella città di Milano.

Anche la proiezione di un film

In occasione degli eventi programmati per il prossimo inverno, verrà presentato il film ​CittàNovecento, prodotto da Filmedea, con Alessandro Haber e la regia di Pierluigi Ferrandini. Il film, che vede il coinvolgimento di oltre cento comparse, con costumi d’epoca prodotti da ​Cinemoda​, racconta di una comunità di persone e dialetti provenienti dalle diverse regioni del paese, unite dal valore per il proprio lavoro e dal senso di appartenenza alla Città​. CittàNovecento​ è un’opera di produzione italiana riconosciuta ufficialmente dal ​MiBAC.