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Come cercare un notaio online?

La tecnologia oggi offre una vasta gamma di opportunità a chiunque abbia bisogno di un notaio. Fino a qualche tempo fa, per cercare un notaio ci si affidava prevalentemente ai consigli di amici o familiari o ai suggerimenti forniti dagli addetti ai lavori (consulenti del credito, agenti immobiliari etc.).

Con l’avvento del web le opzioni a disposizione dei cittadini sono notevolmente aumentate. Come descritto nel dettaglio da questo articolo pubblicato sul sito prezzinotaio.it, è possibile chiedere un preventivo notarile anche online ed ottenere risposte in tempi brevi.

Del resto, viviamo in un’epoca in cui la comparazione è all’ordine del giorno. Siamo ormai abituati a confrontare prodotti e servizi che intendiamo acquistare prima di prendere una decisione definitiva. Lo stesso vale anche per i servizi notarili, soprattutto alla luce del fatto che dal 2012 non esistono più i tariffari. Per i notai si applica ciò che vale per qualsiasi altro libero professionista. Questo vuol dire che ogni notaio può proporre, per i propri servizi, il compenso ritenuto più opportuno.

C’è, però, da dire che la professione notarile rimane, ancora oggi, sottoposta a molte limitazioni rispetto ad altre attività libero-professionali. Ci riferiamo, in particolare, alle iniziative di carattere pubblicitario, non ammesse dalle normative vigenti né tantomeno dai codici deontologici notarili. Questo vuol dire che non potrai mai venire a conoscenza di uno studio notarile attraverso una locandina oppure una sponsorizzazione sui social network.

Quali strumenti possono utilizzare i notai online?

Nonostante ciò, non mancano gli strumenti che i notai possono utilizzare per farsi conoscere dai cittadini. Tra l’altro, non bisogna dimenticare che a chiunque può capitare, prima o poi, di aver bisogno di un notaio. L’acquisto di un immobile è la prima cosa a cui pensiamo quando si parla di notai. In realtà, potremmo necessitare di un notaio anche in altre situazioni o per altre operazioni, come ad esempio costituzioni di nuove società, dichiarazioni di successione, donazioni etc.

A proposito di strumenti che i notai possono sfruttare e che possono agevolare anche i cittadini che sono alla ricerca di un notaio online, è necessario citare innanzitutto il sito web. Oggigiorno, molti studi notarili si sono dotati di un sito web, all’interno del quale l’utente potrà trovare informazioni utili sui servizi erogati dallo studio ma non solo.

Tra l’altro, i notai possono sfruttare il sito web non soltanto come vetrina ma anche per velocizzare la gestione di alcune pratiche e richieste. Non a caso, molti portali web mettono a disposizione apposite aree del sito che gli utenti possono utilizzare per:

  • Inviare richieste di preventivi;
  • Richiedere la copia di uno o più atto;
  • Scaricare moduli per le autocertificazioni;
  • Conoscere lo stato di una pratica.

Sempre all’interno del sito web alcuni notai hanno aperto una sezione Blog. Chiaramente, non si tratta di uno spazio da utilizzare per scopi di marketing o promozionali. Il blog nasce come strumento di veicolazione e diffusione di informazioni utili ai lettori. Questo vuol dire che nel blog di un sito web notarile ti imbatterai in contenuti di carattere informativo sulla professione notarile e/o sulle principali operazioni e pratiche che è possibile perfezionare alla presenza di un notaio.

Altro strumento di cui i notai possono avvalersi sono le schede Google My Business su Google Maps. Non è ovviamente possibile effettuare sponsorizzazioni né sulle schede né sulle mappe, in maniera tale da migliorarne la visibilità. Nulla, però, vieta di aprire un profilo My Business e arricchirlo di informazioni utili per l’utente che è alla ricerca di un notaio.

All’interno di una scheda Google Maps è, infatti, possibile inserire l’indirizzo esatto dello studio, grazie al quale l’utente potrà impostare un percorso stradale che lo aiuterà a raggiungere il notaio senza troppe difficoltà. Una buona scheda Google Maps deve, inoltre, riportare gli orari di apertura e il numero di telefono dello studio notarile, il link al sito web, immagini dello studio e una descrizione dei servizi disponibili.

Infine, non è da escludere la possibilità per i notai di utilizzare i social media. Al netto delle limitazioni di cui abbiamo ampiamente riferito in questo articolo, un notaio può senza dubbio dotarsi di account professionali, da utilizzare per rimanere in contatto con la propria cerchia di followers. In tal senso, gli strumenti più indicati sembrano essere LinkedIn e Facebook.

Nello specifico, LinkedIn è una piattaforma social dedicata proprio al mondo dei professionisti e che, dunque, può essere sfruttata per fare networking con altri notai. Al contrario, Facebook è uno strumento che può accorciare le distanze tra studi notarili e cittadini. Poiché utilizzata ogni giorno da milioni di persone, può consentire di raggiungere più facilmente il proprio target, al quale veicolare contenuti ed informazioni sostanzialmente simili a quelli che abbiamo visto per sito web e scheda Google Maps.

Come reclutare un notaio online?

Se sei alla ricerca del notaio a cui affidare il rogito notarile per la casa che stai per acquistare, gli strumenti poc’anzi indicati potranno senz’altro esserti utili. Non potrai, però, fare a meno di richiedere uno o più preventivi. Solo così potrai avere un’idea dei costi notarili e delle parcelle richieste dai vari notai della tua città.

Una volta ottenuti i vari preventivi, starà a te decidere su quali parametri basare la decisione finale. C’è chi semplicemente si affida al notaio più conveniente dal punto di vista economico, chi invece è interessato soprattutto alla qualità dei servizi offerti.

Qualsiasi sia la strada che deciderai di percorrere, è importante essere pienamente consapevoli delle caratteristiche e delle varie voci incluse in un preventivo notarile. Ricorda di prestare attenzione soprattutto all’onorario poiché le imposte dipendono dalle disposizioni vigenti in materia fiscale e, dunque, non dovrebbero variare da un notaio all’altro. In ogni caso, spetta al notaio offrire una consulenza anche in ambito fiscale e, dunque, chiarire gli eventuali dubbi sulle spese che il cittadino è tenuto a pagare in sede di atto notarile, considerando tutte le variabili in gioco, vale a dire:

  • Prima o seconda casa;
  • Tipologia di venditore (privato, azienda esente da IVA, azienda non esente da IVA);
  • Categoria catastale dell’immobile.