Condominio, ora puoi non pagare più il conto | I furbetti lo fanno da anni: basta contare i giorni e fare cadere in prescrizione
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Illustrazione di un condominio (Pexels FOTO) - www.buildingcue.it
Potrebbero esserci buone opportunità di non pagare le spese condominiali. Ma il caso deve essere specifico e molto particolare.
La prescrizione è il limite di tempo oltre il quale un reato o un diritto non possono più essere perseguiti legalmente. Serve a garantire che i procedimenti non restino aperti all’infinito, evitando ingiustizie dovute al passare del tempo.
Nel diritto penale, se un reato non viene perseguito entro un certo periodo, il colpevole non può più essere condannato. Questo periodo varia a seconda della gravità del reato: per i più gravi, come l’omicidio, la prescrizione non si applica.
Nel diritto civile, invece, riguarda la possibilità di far valere un diritto: per esempio, un debito non pagato può non essere più esigibile dopo un certo numero di anni. Anche qui, i tempi variano a seconda del tipo di diritto.
È un tema dibattuto: alcuni la vedono come una tutela contro procedimenti infiniti, altri come un modo per sfuggire alla giustizia. Di sicuro, la prescrizione è una regola essenziale per mantenere un equilibrio nel sistema legale.
Spese condominiali: una questione spinosa
Vivere in condominio ha i suoi pro e contro. Da un lato hai meno responsabilità rispetto a chi possiede una casa indipendente, dall’altro devi affrontare spese comuni, riunioni condominiali infinite e, a volte, discussioni accese con i vicini. Ma c’è una domanda che molti si pongono: fino a quando il condominio può chiederti di pagare le spese arretrate? Esiste un limite di tempo oltre il quale non sei più obbligato a saldare il conto? La risposta è sì, e dipende dal tipo di spesa.
Infatti, anche le spese condominiali vanno in prescrizione, cioè dopo un certo periodo non possono più essere richieste. Ma attenzione: il condominio può interrompere questo termine con atti formali, quindi meglio non pensare di poter semplicemente ignorare la questione. Vediamo nel dettaglio come funziona.
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Quando le spese condominiali vanno in prescrizione
Il codice civile stabilisce che le spese condominiali si prescrivono in tempi diversi a seconda della loro natura. Le spese ordinarie, come la pulizia delle scale, la manutenzione delle parti comuni e le bollette condivise, devono essere richieste entro 5 anni.
Ma attenzione, perché se l’amministratore ti manda una lettera raccomandata o ti notifica un decreto ingiuntivo, il conteggio dei 5 o 10 anni riparte da capo. Se poi il debito resta insoluto, la quota viene distribuita tra gli altri condomini, che saranno costretti a pagare al posto del moroso.