I connettori sono gli elementi che si trovano alle estremità di un cavo che consente un collegamento stabile, ma rimovibile, tra due apparecchiature o tra uno strumento e un sistema più complesso. Per esempio, la connessione può avvenire tra un videoregistratore e un televisore, oppure tra un computer, munito di modem, e la rete telefonica. Quali tipologie di connettori sono disponibili sul mercato?
Il mercato elettronico offre un’ampia scelta di connettori che hanno funzioni differenti. Nello specifico esistono connettori:
per trasmissione di dati: D-Sub, MDR, USB e iEEE 1394, RJ, per schede, Centronics, V35, ottici
coassiali RF: 4.3-10, BNC, UHF e Mini-UHF, TNC, C, FME, SMA, SMB, SMC, MCX, MMCX, micro, F, coassiali per antenne TV, Adattatori e riduttori RF
industriali: rotondi, rettangolari, a valvola, Automotive, industriali rimanenti
d’alimentazione: AC, a morsetto, DC, per lED, solari, a binario
audio, video: XRL e mini XRL, Jack, RCA, DIN e mini DIN, per altoparlanti, per microfoni, EURO, HDMI, adattatori e riduttori AV
connettori e terminali per cavi: isolati, non isolati, terminali e boccole a crimpare, terminali a saldare PCB
Differenza tra connettori per segnali analogici e per segnali digitali
I connettori per segnali analogici sono usati per l’audio e per il video. I principali utilizzati per l’audio sono i DIN, gli RCA e i Cannon, per il video gli RCA, i BNC, gli spinotti S-VHS. La presa SCART invece serve contemporaneamente per l’audio e per il video.
Diversi i connettori per segnali digitali che sono dei circuiti complessi che si trovano all’interno delle varie macchine e che consentono uno scambio intelligente di dati tra le diverse apparecchiature.
I modelli maggiormente impiegati presenti su computer e stampanti sono i seguenti:
il connettore per la porta parallela che è una presa 25 pin, femmina
la porta seriale che trasmette i dati di sequenza, un bit alla volta
l’USB che consente di collegare contemporaneamente fino a 127 apparecchiature
l’interfaccia FireWire, una connessione di tipo seriale ad altissime prestazioni. Ha un costo maggiore dell’USB ma ha prestazioni migliori
una scheda SCSI (Small Computer System Interface) a cui possono essere collegati strumenti interni come hard disk o lettori CD