Copenhagen capitale dell’architettura 2023. La capitale della Danimarca è stata scelta, dopo Rio de Janeiro, per rappresentare l’architettura nel mondo. La nomina è avvenuta lo scorso 5 maggio da parte di UIA / UNESCO e prevede il titolo per il 2023, in concomitanza con il Congresso mondiale degli architetti UIA, con cadenza triennale, in programma nella città danese dal 2 al 7 luglio 2023.
La città danese, nel 2017, ha vinto la gara per ospitare il Congresso mondiale UIA dell’Associazione internazionale di architettura, che si tiene una volta ogni 3 anni (il prossimo sarà dal 2 al 7 luglio 2023). Il progetto vincente, presentato nel 2017, s’intitola ‘Sustainable futures – Leave no one behind’. “Siamo entusiasti che Copenaghen sia pronta a diventare la capitale mondiale dell’architettura UNESCO / UIA del 2023 e ora non vediamo l’ora di elaborare i dettagli”, ha affermato Thomas Vonier, presidente della UIA. “Copenaghen è la città ideale per seguire Rio de Janeiro, offrendo al mondo un fantastico contrasto nel modo in cui l’architettura aiuta le principali città globali ad affrontare le diverse sfide della vita urbana del 21 ° secolo”, ha aggiunto.
In programma dal 2 al 7 luglio, il Congresso mondiale degli Architetti radunerà circa 15.000 professionisti, che discuteranno attorno al tema di “Futuri sostenibili – Non lasciare nessuno indietro”. L’obiettivo sarà quello di rendere l’architettura accessibile a tutti e rispondere ai bisogni sociali attraverso di essa. Tutto ciò, mantenendo saldo l’obiettivo della tutela ambientale del pianeta.
L’audace pianificazione urbana di Copenhagen degli ultimi anni hanno portato ad un incessante sviluppo urbano della capitale danese, affiancata ad un’architettura sempre più spinta verso temi di sostenibilità e l’efficienza energetica. Non c’è da stupirsi, quindi, che Copenhagen sia stata eletta capitale mondiale dell’architettura 2023. Essa è pregna di testimonianze di architettura contemporanea. Presenta attrattive architettoniche e paesaggistiche, combinando un design nordico all’avanguardia ed una pianificazione urbanistica legata alla definizione di spazi sempre più pubblici e interconnessi.
La sua peculiarità nasce dalla sua storia e dal suo carattere portuale. Ma non si ancora alla mera tradizione. L’architettura della futura capitale, Copenhagen, infatti, fonde la tradizione ad uno spirito moderno. Queste caratteristiche la rendono una città profondamente cosmopolita. Gli elementi chiave della nomina di Copenhagen a capitale dell’architettura 2023 son certamente: acqua, spazio pubblico, sostenibilità e mobilità dolce. Essi hanno determinato un boom architettonico nell’ultimo ventennio, che ha richiamato l’attenzione di grandi nomi.
Basti pensare ai contributi conemporanei realizzati da architetti di fama internazionale, come Norman Foster, Jean Nouvel e Rem Koolhaas per citarne alcuni. Ma la forma mentis degli architetti danesi è stata esportata anche all’estero, con architetti della capitale che hanno trovato gloria negli ultimi tempi: Henning Larsen, Schmidt Hammer Lassen, 3XN, Cobe, Dorte Mandrup, C.F. Møller, Bjarke Ingels e tanti altri.