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Coronavirus: contenere il contagio con un apriporta stampato in 3D

In questo periodo di emergenza, sia il Governo che la Protezione Civile hanno spinto la popolazione a prevenire il contagio da Covid-19 con campagne pubblicitarie e non solo. Ma al di là del restare chiusi in casa, vi sono misure più trascurate, che non solo possono tutelare la popolazione dal contagio, ma che dovrebbero entrare a far parte dell’uso comune. Germi di ogni tipo si annidano nelle zone in cui vi è maggior passaggio di persone.

Per questo, l’azienda Materialise ha appena rilasciato un file di stampa 3D per creare accessori in plastica per i più comuni tipi di maniglie delle porte. Nello specifico parliamo di un apriporta hands free stampato in 3D per contrastare il Coronavirus. Uno stratagemma per contenere il contagio, ma anche per garantire un maggior tenore igienico per i periodi a venire.

L’apriporta a mani libere, da materialise.com

L’idea dell’apriporta stampato in 3D contro il Coronavirus

La tecnologia applicata alla sanificazione delle maniglie pubbliche non è un’idea ex-novo. Ad Honk Hong, infatti, due studenti cinesi hanno realizzato una maniglia auto-igienizzante che sfrutta i raggi UV per sanificarsi dopo ogni contatto. Ideata come una delle possibili soluzioni ​​all’epidemia di sindrome respiratoria acuta grave, la SARS, questa maniglia potrebbe incredibilmente tornare utile anche nel caso dell’epidemia da Coronavirus.

La maniglia autoigienizzante, da buildingcue.it

La proposta di Materialise è molto vicina a questa idea. Materialise è una società che normalmente offre servizi di stampa 3D avanzati per la medicina e altri campi. Durante questa emergenza sanitaria, l’azienda ha messo a disposizione dei file di stampa 3D per creare accessori in plastica per i più comuni tipi di maniglie delle porte. Gli allegati si installano in pochi secondi, hanno già dei buchi per i bulloni, ed è un progetto facile e veloce. I file sono a disposizione per le cliniche, ma anche per chiunque abbia una stampante 3D.

Il montaggio, da materialise.com

La tecnologia

Secondo gli esperti, il Coronavirus è in grado di sopravvivere sulle superfici per lunghi periodi di tempo. Le maniglie delle porte quindi rappresentano un alto rischio di contaminazione, richiedendo alle persone di entrare in contatto con loro frequentemente. Durante una riunione interna a Materialise, la società ha iniziato a stabilire misure per aiutare a proteggere dipendenti e visitatori, da cui è nata l’idea per l’apriporta hands free stampato in 3D contro il Coronavirus.

Un avviso, da materialise.com

L’apriporta stampato in 3D è stato progettato da Materialise per essere fissato alle maniglie delle porte esistenti senza praticare fori o sostituire la maniglia. È dotato di un’estensione a forma di paletta, che consente alle persone di aprire e chiudere le porte mentre usano il braccio anziché le mani, poiché la maggior parte delle porte non può rimanere aperta per motivi di sicurezza. Il primo modello di apriporta può essere fissato a maniglie cilindriche. Materialise ha in programma di introdurre ulteriori progetti sfruttando diverse tecnologie di stampa 3D in risposta alla diffusione di Covid-19.

A disposizione di tutti

Poco dopo aver creato l’apriporta, Materialise si è resa conto che più persone avrebbero potuto beneficiare della misura di protezione. Per questo la società ha deciso di rendere il design disponibile gratuitamente. D’ora in poi, chiunque disponga di una stampante 3D può scaricare il file e produrre l’apriporta localmente in breve tempo. Materialise spera che ciò contribuirà a rendere disponibile l’apriporta stampato in 3D in tutto il mondo, forti del fatto che nel 2018 sono state vendute oltre 500.000 stampanti 3D in tutto il mondo.

Inoltre, le persone che non hanno accesso a una stampante 3D hanno la possibilità di ordinare l’apriporta tramite il portale i.materialise. I clienti possono acquistare un set di due apriporta hands free, comprese le viti, per € 40.

Published by
Mariano Iengo