Cos’è l’Ingegneria Edile-Architettura?
L’Ingegneria Edile-Architettura fonda le conoscenze proprie dell’Ingegnere Edile con quelle dell’Architetto.
In particolare, l’Ingegneria Edile si occupa della progettazione, direzione dei lavori, collaudo e manutenzione di edifici per ogni utilizzo.
Il compito dell’Ingegnere Edile è quello di progettare il sistema ambientale e il sistema tecnologico degli edifici, svolge un ruolo di coordinatore fra i vari operatori del processo edilizio.
La progettazione del sistema ambientale tiene conto dei requisiti prestazionali che un edificio deve possedere a seconda delle richieste dell’utenza, per ottimizzare lo svolgimento delle attività di quest’ultima. Per ogni area funzionale destinata ad attività distinte la progettazione del relativo sistema ambientale si suddivide nella progettazione dell’accessibilità, della mobilità, della attrezzabilità e arredabilità, dei livelli di illuminazione naturale e artificiale, del controllo termico e igrometrico, del controllo del rumore, della ventilazione naturale o forzata, della percezione visiva, sicurezza antincendio, igienica e sui luoghi di lavoro.
Per sistema tecnologico invece si intende l’insieme degli elementi strutturali e non strutturali, che costituiscono l’edificio. In particolare, si verifica che le proprietà dei materiali e delle soluzioni tecnologiche adottate permettano di soddisfare i requisiti imposti dal sistema ambientale.
L’altra figura professionale, cui fa capo l’Ingegneria Edile-Architettura, è l’Architetto.
L’Architetto è l’ esperto della progettazione architettonica, del restauro dei monumenti, della progettazione del paesaggio, dell’allestimento, dell’estimo immobiliare e del disegno.
In pratica, l’Architetto si fa carico di curare nei dettagli l’aspetto estetico in ogni ambito e di contestualizzare la concezione architettonica nell’ambiente circostante.