Da “non luogo” a cuore pulsante di Reggio Calabria: la rinascita di Piazza De Nava

Piazza de Nava torna alla vita (Wikimedia Commons Foto) - www.buildingcue.it
Per anni, Piazza De Nava è stata un’ombra sbiadita della sua storia.
Un luogo senza anima, soffocato dal traffico e dall’indifferenza, dove il passaggio dei cittadini era fugace e distratto. Un tempo spazio d’incontro, si era trasformata in una distesa di pietra senz’anima, separata dalla città e dal Museo Archeologico Nazionale, che pure avrebbe dovuto esserne il cuore pulsante. Ma oggi, dopo un lungo percorso di trasformazione, la piazza è tornata a vivere, riscoprendo la sua essenza più profonda.
L’intervento di riqualificazione non si è limitato a un semplice restyling estetico. La piazza è stata ripensata come un organismo vivo, in cui la storia dialoga con il presente e il futuro. La prima grande rivoluzione è stata l’eliminazione della strada che ne spezzava l’armonia, restituendo alla città un’area pedonale che invita a fermarsi, a respirare il passato e a vivere il presente. Il Museo non è più una fortezza isolata, ma un’estensione naturale dello spazio urbano, un luogo che accoglie invece di allontanare.
Il restauro degli elementi storici ha giocato un ruolo chiave in questa rinascita. Il monumento a Giuseppe De Nava ha ritrovato la sua dignità, così come la storica fontana e i pilastrini che un tempo delimitavano la piazza. Ma il vero salto è stato quello tecnologico: un sistema di illuminazione intelligente trasforma lo spazio con giochi di luce, rendendolo sicuro e suggestivo anche di notte. Un innovativo sistema di drenaggio scongiura i frequenti allagamenti, assicurando che la piazza possa essere vissuta in ogni stagione senza timori.
Il progetto
L’anima di una città si riflette nei suoi spazi pubblici, e Piazza De Nava è tornata a essere uno specchio della sua comunità. Le nuove aree verdi non sono solo decoro, ma polmoni urbani che mitigano il caldo e rendono lo spazio più accogliente. Le sedute in pietra lavica e acciaio corten, disposte in maniera fluida, invitano alla sosta e alla socializzazione. Qui non si passa soltanto: ci si incontra, si conversa, si vive.
Se prima il museo era una perla isolata, ora è un gioiello incastonato nella vita cittadina. La nuova pavimentazione in pietra di Lazzaro non è solo una scelta estetica, ma un ponte tra passato e presente. Ogni dettaglio parla il linguaggio della cura: dalla progettazione delle aree relax alla scelta dei materiali, nulla è lasciato al caso.

Rinascita e futuro
Ma forse il vero segno del cambiamento è il modo in cui la piazza viene vissuta. Un tempo evitata, oggi è teatro di eventi, mostre, iniziative culturali che la rendono un palcoscenico dinamico. È uno spazio che si adatta, che respira con la città e con chi la abita.
Piazza De Nava non è più un “non luogo”. È tornata a essere un cuore pulsante, un battito che scandisce la vita di Reggio Calabria. E forse questa è la vera vittoria: aver restituito alla città non solo uno spazio, ma un’identità.