Dichiarazione dei Redditi, l’escamotage legale per non pagare l’IMU | Inserisci questo documento e stai tranquillo: addio tasse

Dichiarazione dei Redditi, il trucco per non pagare l’IMU sulla prima casa adesso svelato: non volevano che lo sapessi!

Quando arriva il momento di compilare la dichiarazione dei redditi, molti contribuenti si chiedono se esista un modo per risparmiare sulle imposte, ma senza violare la legge.

L’IMU è una delle tasse più temute, soprattutto per chi possiede più immobili, ma esistono strategie perfettamente legali per evitarne il pagamento in determinati casi (previsti dalla legge).

La normativa fiscale italiana prevede esenzioni specifiche per alcune categorie di immobili, ma spesso non tutti sanno che anche le pertinenze possono influire sull’imposizione fiscale.

In alcuni casi, un’errata compilazione della dichiarazione può portare a pagare più tasse del necessario. Per questo motivo, conoscere le regole e i dettagli normativi può fare una grande differenza nel proprio bilancio familiare.

L’errore burocratico che può costare caro

Un piccolo errore burocratico può costare caro, mentre una corretta gestione della dichiarazione consente di ridurre le imposte in modo del tutto legittimo. L’IMU, infatti, non si applica solo alle seconde case, ma anche ad alcuni immobili collegati alla propria abitazione principale. Tuttavia, grazie a una precisa indicazione dell’Agenzia delle Entrate, è possibile sfruttare un importante vantaggio fiscale che potrebbe sorprendere molti contribuenti.

Molti proprietari di immobili non sanno che basta un semplice accorgimento nella dichiarazione dei redditi per non pagare l’IMU su alcune tipologie di immobili. Seguendo le direttive fiscali, è possibile ottenere un risparmio concreto e rispettare al tempo stesso la normativa vigente. Ma qual è questo escamotage e come si può applicare correttamente?

Box di pertinenza prima casa: l’indicazione che evita l’IMU

Secondo le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, è possibile non pagare l’IMU su un box auto se questo viene dichiarato correttamente come pertinenza dell’abitazione principale. Per farlo, durante la compilazione del modello 730, bisogna inserire il box nella colonna 2 – Utilizzo, specificando il codice “5 – Pertinenza dell’abitazione principale”.

Come riporta Tutto Notizie, il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate ha spiegato che l’esenzione IMU è valida solo per una pertinenza per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7. Se un contribuente possiede due box auto della stessa categoria, uno solo potrà essere esentato, mentre per l’altro sarà necessario versare l’IMU. Per segnalare la pertinenza su cui si deve pagare l’imposta, nel modello 730 occorre inserire nella colonna 12 – Casi particolari IMU il codice “2”. Questa indicazione consente di evitare errori e di sfruttare correttamente le agevolazioni fiscali.