Architettura

Dominique Perrault realizzerà il nuovo Istituto di Design e Innovazione di Shenzhen

A Shenzhen è stata annunciata l’intenzione di costruire dieci nuove grandi strutture culturali nell’arco dei prossimi tre anni. E, pertanto, ha recentemente ospitato concorsi internazionali di architettura per strutture quali un futuro museo marittimo, un conservatorio di musica, un teatro dell’opera e un istituto di design. Da allora, è stato svelato che Dominique Perrault Architecture (DPA), in collaborazione con lo studio di design cinese Zhubo Design Co., ha vinto il concorso internazionale per il nuovo campus dell’Istituto di Design e Innovazione di Shenzhen.

Dominique Perrault. PH: ace-cae.eu

Dominique Perrault è un noto architetto francese, che incrocia uno stile minimal con idee artistiche innovative e tecnologiche. A lui dobbiamo, per citare alcune opere, la Biblioteca Nazionale di Francia, a Parigi, un ampliamento della Scuola politecnica federale di Losanna, in Svizzera, ma anche lavori in Italia. Come la riqualificazione  di piazza Garibaldi a Napoli, o ancora Piazza Gramsci, a Cinisello Balsamo (Milano).

Il nuovo campus di Dominique Perrault

PH: archdaily.com

Il nuovo campus formerà una delle future scuole della Southern University of Science and Technology, collocata lungo la collina rurale di Shenzhen, sotto a dei rilievi montuosi e accanto a un vicino paesaggio urbano. Impegnato a preservare il paesaggio naturale di questa parte della regione di Shenzhen, il progetto vincitore abbraccia un campus orizzontale su larga scala. Si estende per oltre 700 m, e ospiterà oltre 4000 studenti. Costituito da due aree principali parallele l’una all’altra, Hyper-Ground e Hyper-Roof, DPA ha elaborato il campus considerando due concetti: la socialità e la sostenibilità.

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L’area Hyper-Ground contiene la zona dei servizi e le sale riunioni dell’università, tra cui la biblioteca, l’auditorium e gli spazi espositivi. Il piano terra del progetto è formato da hub sociali all’aperto, disseminati in tutta l’installazione universitaria per promuovere l’incrocio delle discipline, l’innovazione e il design. Infatti, forma un tutt’uno con tutte le strutture al piano terra del campus tramite una passeggiata pedonale, dove chiunque può godere di vari servizi commerciali e punti di accesso alle facoltà dell’università.

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Hyper-Roof, invece, è pensato per gli studenti e il pubblico, in generale, i quali possono fuggire dalla scena sociale verso i giardini e le aree sportive all’aperto, situate sul tetto della struttura. Quest’area del campus di Dominique Perrault ospita anche pannelli fotovoltaici e un sistema di gestione dell’acqua piovana, che fornisce energia all’intera struttura. Poiché l’attuale impianto si adatta al panorama preesistente, la sua facciata resta per lo più in stile minimal. Sul lato rivolto verso la città, un anfiteatro minerale collega l’università al quartiere circostante formando l’ingresso del campus. Dall’autostrada, il campus appare minimale e modesto nel design. All’interno del campus, tuttavia, una miscela di interior design contemporaneo e luce naturale crea spazi aperti e luminosi.

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Shenzhen, sempre più centro di innovazione internazionale

Il progetto, come anticipato, fa parte di una serie di gare per strutture culturali e sportive pianificate dal comune di Shenzhen, create per attestare la città come centro di innovazione di risonanza internazionale. Tra questi nuovi punti di riferimento architettonici ci sono il Conservatorio di Musica progettato da Miralles Tagliabue EMBT, il progetto di Jean Nouvel per il Teatro dell’Opera di Shenzhen e il Museo Marittimo immaginato da SANAA.

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Gemma Delle Cave