Cartina dell'Europa con punti fissati (Pixabay Foto) - www.buildingcue.it
Ponte veicolare talmente alto che si possono vedere le nuvole nella parte sottostante? Esiste e si trova in Francia. Il viadotto di Millau è alto 343 metri e nel corso del tempo è diventata una delle attrazioni della zona. Il merito è della sua altezza, pari circa a quella di una collina. Il ponte veicolare parte dall’autostrada A75, all’altezza di Gorges du Tam, per poi imboccare il ponte Viaduc de Millau per 2 chilometri. L’esperienza è incredibile, perché si ha la sensazione di essere sospesi per aria. Gli automobilisti hanno anche la possibilità di rivedere il loro percorso dal basso raggiungendo Millau e scendendo poi per la D809 verso Aguessac, per poi proseguire per Sévérac-d’Aveyron. Dopo aver preso la D64, ci si dirige verso la Route nationale 88, per tornare a prima dell’inizio del ponte, cioè a Rodez.
Il ponte veicolare di Millau è considerato il più alto d’Europa e a vederlo è facile da capire. Infatti, c’era l’esigenza di attraversare la valle del Tarn senza passare dalla sottostante Millau, da cui prende il nome il viadotto. Il problema è che la zona è nella Francia meridionale, dove ci sono i Pirenei. Così diventa difficile creare un tratto autostradale che non sia soprelevato. Da qui arriva l’idea di creare un ponte per auto di 343 metri.
Una grande opera di questa portata non si fa in un giorno: per progettarla sono stati necessari 13 anni di pianificazione e 3 anni di lavoro. L’impalcatura si sorregge grazie agli stralli – cioè ai cavi – e alle torri, ovvero ai piloni di sostegno. Dato che ci sono dei cavi a reggere la struttura, il ponte si definisce strallato. Anche la lunghezza del ponte è imponente. I progettisti – l’architetto britannico Norman Foster e l’ingegnere francese Michel Virlogeux – hanno portato a termine un’opera da 2480 metri.
Il ponte è costato 394 milioni di euro, senza contare altri 20 milioni per il casello autostradale. Oggi consente il passaggio fino a 25 mila veicoli al giorno. In passato era possibile percorrerlo con una velocità massima di 130 chilometri all’ora. Dopo l’arrivo dei turisti, però, il traffico è aumentato. Così si è scelto ridurre questo limite a 110 chilometri orari per garantire maggiore sicurezza. Il pedaggio è di 9 euro per gran parte dell’anno. In estate la tariffa sale a 11,20 euro.
La presenza dei turisti è così comune in questa zona che ci sono delle piazze di sosta con negozi di gadget e souvenir per i turisti che si vogliono godere lo spettacolo dal basso. Il percorso prevede prima l’attraversamento del ponte. Poi, si torna indietro nella zona sottostante e ci si può fermare dove indicato per vedere il ponte alzando lo sguardo. All’interno dei pilastri ci sono anche degli ascensori, che consentono di sentire di persona il brivido dell’altezza. Ovviamente la velocità degli ascensori è calibrata: non è mica un parco divertimenti!
