Energia eolica, la nuova tecnologia sbarca in mare | Nuovi impianti a largo delle coste siciliane: autonomia energetica in pochissimo tempo

Le nuove turbine eoliche offshore puntano a sfruttare i forti venti marini per produrre energia pulita e sostenibile.

L’energia eolica è una fonte rinnovabile che sfrutta la forza del vento per generare elettricità tramite turbine. Il vento fa girare le pale collegate a un generatore che trasforma l’energia meccanica in elettricità.

Le turbine eoliche possono essere installate sia sulla terraferma (onshore) che in mare (offshore). Gli impianti offshore sfruttano venti più costanti e forti, aumentando l’efficienza energetica.

Questo tipo di energia non produce emissioni di CO2, contribuendo così alla riduzione dell’impatto ambientale. È una delle tecnologie chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità globale.

Tuttavia, l’eolico presenta alcune sfide, come i costi di installazione e l’impatto visivo e ambientale, soprattutto nelle aree naturali o marine.

Il progetto “Eureka Wind” prende forma

Il secondo parco eolico offshore, “Eureka Wind”, sorgerà a poche miglia dalla costa iblea, nelle acque internazionali dello Stretto di Sicilia, precisamente nel Canale di Malta. Questo impianto sarà composto da 38 aerogeneratori con una potenza complessiva di 570 Megawatt, situati a circa 23,5 km dalla terraferma, in un’area di fronte ai comuni di Scicli, Modica, Pozzallo, Ispica, Pachino e Portopalo di Capo Passero. L’energia prodotta sarà convogliata verso la rete nazionale tramite un cavidotto marino, il cui approdo è previsto nel comune di Modica.

Gli aerogeneratori, con una potenza unitaria di 15 MW, saranno montati su torri d’acciaio e dotati di fondazioni flottanti ancorate al fondale marino. Saranno connessi tra loro tramite linee sottomarine che convoglieranno l’energia verso una stazione elettrica offshore. Qui la tensione sarà elevata da 66 kV a 380 kV, per poi essere trasportata sulla terraferma tramite un elettrodotto sottomarino di circa 35 km. La stazione elettrica marina sarà situata a 32 km dalla costa, in una posizione centrale rispetto al parco eolico.

L’espansione dell’eolico offshore nel Canale di Malta

Il progetto “Eureka Wind” non sarà l’unico impianto offshore nella zona. Un secondo parco, denominato “Pozzallo Wind”, è previsto anch’esso al largo delle coste iblee, tra i confini marini di Italia e Malta. Questo impianto includerà 50 aerogeneratori, aumentando significativamente la capacità di generazione di energia rinnovabile nella regione. Sebbene non siano ancora noti i tempi esatti per la realizzazione di entrambi i progetti, si ipotizza che possano essere completati entro l’autunno del 2025.

L’energia eolica marina rappresenta un passo decisivo verso la transizione energetica. La notizia dell’eventuale costruzione di altri tre impianti eolici offshore nella stessa area, per un totale di cinque parchi, indica un chiaro orientamento verso lo sviluppo di energie rinnovabili. Questi progetti sono fondamentali per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e proiettare la Sicilia verso un futuro più sostenibile.