Energia pulita, dove non c’è vento le pale eoliche funzioneranno in maniera alternativa | Sfrutteranno gli aerei e il loro movimento

Le pale eoliche funzioneranno anche dove non vi è vento. Ecco come sarà la nuova tecnologia che sarà messa in atto.

La crescente consapevolezza dei problemi ambientali ha portato alla ricerca di fonti di energia rinnovabile che possano ridurre l’impatto dell’uomo sull’ecosistema. Tra queste, l’energia eolica rappresenta una delle soluzioni più promettenti per la produzione di elettricità pulita e sostenibile.

L’energia eolica è ottenuta dalla conversione dell’energia cinetica del vento in energia elettrica mediante l’uso di turbine eoliche. Queste turbine, composte da grandi pale collegate a un generatore, sfruttano la forza del vento per produrre energia senza emissioni di gas serra o inquinanti.

Questo la rende una fonte energetica ecologica e rispettosa dell’ambiente. Uno dei principali vantaggi dell’energia eolica è la sua rinnovabilità: il vento è una risorsa inesauribile, a differenza dei combustibili fossili. Inoltre, l’installazione di parchi eolici permette di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali, contribuendo alla sicurezza energetica dei paesi.

I costi di produzione dell’energia eolica sono in continua diminuzione grazie ai progressi tecnologici, rendendola sempre più competitiva rispetto alle fonti fossili. Tuttavia, esistono anche alcune criticità legate all’energia eolica che però sono via via risolte con l’evoluzione tecnologica.

Le problematiche principali

Una delle principali problematiche riguarda l’intermittenza del vento: la produzione di energia non è costante e dipende dalle condizioni atmosferiche. Inoltre, alcuni paesaggi naturali possono essere alterati dall’installazione di grandi impianti eolici, e vi sono preoccupazioni legate all’impatto sulle specie volatili che possono collidere con le pale delle turbine.

Nonostante queste sfide, l’energia eolica rimane una delle opzioni più valide per un futuro energetico sostenibile. Investire nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie, come sistemi di accumulo energetico e turbine più efficienti, può aiutare a superare le attuali limitazioni e rendere questa fonte ancora più affidabile.

Una nuova tecnolgia

Una nuova tecnologia punta a sfruttare il vento generato dai motori degli aerei durante decollo e atterraggio per produrre energia elettrica direttamente negli aeroporti. Questo vento, che segue schemi costanti e prevedibili, può essere intercettato e convertito in energia grazie alle Energy Capturing Pods, dispositivi autonomi e scalabili dotati di turbine e pannelli fotovoltaici da 550 W. Ogni pod è in grado di generare fino a 2 kW, contribuendo ad alimentare dispositivi smart.

Nel dicembre scorso, le prime Jet Wind Pods sono state installate all’aeroporto di Dallas Love Field, dopo una fase di sperimentazione durata 18 mesi in cui un prototipo aveva monitorato oltre 10.000 voli. I dati raccolti hanno permesso di ottimizzare ulteriormente il sistema, rendendolo più efficiente. Questa innovazione rappresenta un passo avanti verso aeroporti più sostenibili, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e sfruttando una fonte di energia rinnovabile direttamente disponibile nelle infrastrutture aeroportuali.