Uomo protegge la sua casa dall’uragano Milton in Florida con una tecnica innovativa. Parliamo di Pedro Casares, che ha voluto proteggere la sua casa dalla furia dell’uragano Milton con un metodo eccezionale. Il risultato è che ora è un fenomeno del Web. Infatti, questo signore ha fissato la sua casa a 6 grandi cinghie collegate poi sulla terraferma. Gli sforzi che l’americano ha fatto per prendere queste cinghie e per collegarle all’abitazione hanno dell’incredibile.
Nei video che girano sui social si vede come l’uomo abbia deciso di prendere delle cinghie elastiche gialle molto grandi e di fissarle al terreno di casa per impedire che la casa si muova per via dell’uragano in arrivo. Ogni cinghia è stata poi fissata e ancorata a terra con dei passanti in metallo. Parliamo di una tecnica estrema, dettata dalla necessità di proteggere l’abitazione da eventuali danni.
Secondo la figlia di Casares l’idea sarebbe saltata in mente all’uomo in seguito all’esperienza di 20 anni fa. Quando erano in Portorico, il pavimento cedette in alcuni punti. Così Pedro decise di correre ai ripari con un sistema che ha poi utilizzato per proteggere la propria casa dall’uragano. Infatti, una volta che una casa viene spazzata via, non è facile tornare indietro e procedere con una ricostruzione. Anche se la Florida è una zona del mondo soggetta a questi fenomeni, i danni sono difficili da gestire per le famiglie che non hanno un’assicurazione o ulteriori proprietà dove rifugiarsi.
Per salvare le case da questi fenomeni ad alta intensità, l’architettura americana prevede case rinforzate in diversi punti per poter resistere il più possibile. Le autorità invitano tutti a lasciare le proprie case, oppure di mettersi in un rifugio anti-uragano, presente in molte costruzioni americane. Quando accanto ai venti forti si prevedono alluvioni e precipitazioni intense, si invita la popolazione a evacuare prima che sia troppo tardi. È anche vero che i residenti si augurano di ritrovare le case al loro rientro, o almeno non troppi danni.
Così, nei giorni precedenti ci si organizza come si può, con pannelli di legno alle finestre e un rinforzo generale delle strutture esterne. Infatti, nelle case di questo tipo ci sono strutture di metallo di rinforzo sui tetti e rivestimenti aggiuntivi sulle pareti, proprio per consentire alla casa di resistere alle alluvioni successive al ciclone. Anche le fondamenta si rinforzano per tenere le strutture ancorate al terreno.
Infine, si cercano di sigillare i punti critici e di ispezionare la casa il prima possibile per vedere se sono necessari lavori di rinforzo. I mobili da giardino si portano all’interno dell’abitazione, perché possono diventare pericolosi, in quanto non ancorati al terreno. Le autorità locali hanno dato la disponibilità a contribuire con interventi mirati a eventuali polizze assicurative da far scattare in caso di uragano, ma la legge non obbliga i cittadini ad avere l’assicurazione per coprire i danni alla casa.