Giardini privati, occhio a questo cavillo | Ti becchi 700€ di multa se non stai attento a questo: non aspettano altro

Giardino privato attenzione (Canva foto) - www.buildingcue.it
Giardini privati, occhio a questo dettaglio: rischi 700€ di multa senza saperlo, questo piccolo cavillo può costarti caro.
Prendersi cura del giardino è un piacere per molti, un modo per rilassarsi e rendere più bella la propria casa. Ma c’è un problema che tanti sottovalutano: basta un piccolo errore per rischiare una multa davvero salata. Senza nemmeno accorgersene, si può finire a pagare fino a 700 euro, e con l’arrivo della primavera i controlli aumentano.
Chi ha uno spazio verde, grande o piccolo che sia, sa bene quanto impegno serva per tenerlo in ordine. Ma oltre alla bellezza e alla pulizia, ci sono anche delle regole precise da rispettare. E non stiamo parlando solo di evitare di disturbare i vicini con il tagliaerba troppo presto al mattino: ci sono leggi ben precise che possono costare caro a chi le ignora.
Le infrazioni più comuni riguardano piante e siepi che crescono oltre i confini del giardino, invadendo marciapiedi o strade. Anche un ramo fuori posto può diventare un problema, perché potrebbe oscurare un segnale stradale o ridurre la visibilità. Ma non finisce qui: ci sono divieti sulla potatura e persino obblighi per evitare il rischio di incendi. In molti casi, chi riceve una multa neanche sapeva di stare infrangendo la legge.
Il punto è che la manutenzione del verde non è solo una questione estetica, ma anche di sicurezza e rispetto per l’ambiente. E proprio per questo motivo le autorità locali stanno intensificando i controlli, soprattutto nei mesi primaverili. Meglio sapere in anticipo cosa si può fare e cosa no, per evitare brutte sorprese.
Piante, siepi e segnali stradali: attenzione a dove crescono
Uno degli errori più frequenti riguarda siepi e alberi che si spingono oltre il proprio giardino. Se una pianta invade la carreggiata o copre un segnale stradale, il proprietario rischia una multa fino a 679 euro. Il Codice della strada, infatti, obbliga chi ha un giardino a tenere sotto controllo la crescita del verde, per garantire una viabilità sicura.
Ma c’è di più: con l’arrivo della primavera, bisogna fare attenzione anche alla potatura. Come riporta Money, la legge vieta di tagliare siepi e alberi dal 1° aprile al 31 agosto, per proteggere gli uccelli nel periodo di nidificazione. Chi non rispetta questa norma rischia una multa che varia a seconda del regolamento comunale.

Multe salate anche per chi trascura il giardino
Non solo potatura e rami fuori posto: lasciare il proprio giardino incolto può essere altrettanto rischioso. In molte zone d’Italia, i proprietari sono obbligati a prevenire il rischio di incendi, evitando l’accumulo di sterpaglie o la crescita incontrollata di vegetazione secca. Se il giardino viene considerato pericoloso, scatta la multa, e in alcuni casi si rischia di dover pagare anche le spese di bonifica.
Insomma, chi ha un giardino deve fare molta attenzione, perché le regole sono più rigide di quanto si pensi. Basta poco per ritrovarsi con una multa salata, quindi meglio informarsi bene e tenere tutto sotto controllo.