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Gli ingegneri hanno trovato la soluzione per un cemento indistruttibile | Le risposte ai loro quesiti vengono dall’antica Roma

Muratore all'opera

Muratore all'opera (Pixabay) www.buildingcue.it

Per costruire case non esiste solo il cemento. Ecco i metodi alternativi ed anche più economici. 

Costruire una casa con metodi alternativi è una tendenza in crescita nel settore delle costruzioni. L’architettura tradizionale, basata su materiali come cemento e mattoni, sta lasciando sempre più spazio a tecnologie innovative e materiali sostenibili che riducono l’impatto ambientale e migliorano l’efficienza energetica. Questi nuovi approcci non solo rispondono alla crescente consapevolezza ecologica, ma offrono soluzioni più durevoli e resistenti.

Uno dei metodi più antichi, ma incredibilmente attuale, è quello del **legno**. Questo materiale, da sempre utilizzato in molte culture, sta tornando in auge grazie alle sue proprietà ecologiche e alla capacità di assorbire CO₂. Le tecniche moderne permettono di costruire edifici in legno resistenti, sicuri e con ottime prestazioni energetiche. Il legno lamellare incollato o il cross-laminated timber (CLT) sono materiali innovativi che permettono di realizzare strutture di grandi dimensioni con alta resistenza sismica e ottimo isolamento termico.

La terra cruda è un altro materiale antico che sta vivendo una rinascita. Utilizzato per millenni in diverse parti del mondo, questo materiale naturale, composto da argilla, sabbia e paglia, è incredibilmente sostenibile. Le case costruite con terra cruda offrono un’eccellente regolazione della temperatura interna, riducendo la necessità di riscaldamento e raffrescamento. Inoltre, è completamente biodegradabile, riducendo così l’impatto ambientale alla fine del ciclo di vita dell’edificio.

I funghi, incredibilmente, stanno emergendo come una promettente soluzione per le costruzioni del futuro. La **micostruttura**, ottenuta coltivando funghi, può essere utilizzata per creare mattoni leggeri, isolanti e biodegradabili. Questa tecnologia sta guadagnando terreno grazie alla sua sostenibilità e alla capacità di creare materiali a basso costo e altamente efficienti dal punto di vista energetico.

Il segreto del cemento romano

Una delle scoperte più recenti riguarda il **cemento romano**, che ha dimostrato una resistenza incredibile al passare del tempo. Studi recenti hanno rivelato che il segreto della durabilità delle strutture romane, come acquedotti e templi, risiede nella tecnica dell’“hot mixing”. Questo procedimento prevede l’aggiunta di calce viva alla miscela di calcestruzzo, permettendo la formazione di granelli di calce che autoriparano le crepe nel tempo.

Questa scoperta, condotta dal ricercatore Admir Masic, ha portato allo sviluppo di un calcestruzzo autoriparante moderno, che promette di rivoluzionare il settore delle costruzioni. La sua capacità di ripararsi da solo riduce la necessità di manutenzione e prolunga la vita degli edifici.

Casa da ristrutturare
Casa da ristrutturare (Pixabay) www.buildingcue.it

Materiali alternativi per un’edilizia sostenibile

Il nuovo calcestruzzo autorigenerante ispirato ai Romani, sviluppato dalla startup Dmat, offre un ulteriore vantaggio: riduce le emissioni di CO₂ del 20% rispetto ai cementi tradizionali. Questa innovazione non solo è più resistente, ma è anche più economica da produrre, con un costo inferiore del 50% rispetto ai materiali convenzionali.

Accanto al calcestruzzo romano, materiali come la terra cruda, i funghi e il legno lamellare offrono alternative sostenibili e innovative, mostrando che il futuro dell’edilizia è sempre più legato alla natura e all’innovazione. Queste soluzioni non solo riducono significativamente l’impatto ambientale, ma migliorano anche l’efficienza energetica degli edifici, contribuendo a creare abitazioni più salubri e confortevoli. Inoltre, l’utilizzo di materiali biodegradabili e riciclabili favorisce un ciclo di vita sostenibile, riducendo i costi di manutenzione e permettendo di affrontare con maggiore efficacia le sfide legate ai cambiamenti climatici e alla crescente scarsità di risorse. L’integrazione di tecnologie innovative con materiali naturali potrebbe rivoluzionare l’industria delle costruzioni, garantendo abitazioni più durature, ecologiche e in sintonia con l’ambiente.