Considerato il grattacielo più bello al mondo, “Valley” ad Amsterdam
Lo studio di architettura MVRDV, già pluralmente noto nei Paesi Bassi, ma anche in tutti e 5 i continenti, ha progettato questo capolavoro di architettura. Premiato con l’Emporis Skyscraper Award 2021, certifica che nell’anno 2020 è stato il grattacielo più bello costruito nell’anno solare. Il suo nome è Valley e si trova nella città di Amsterdam nota per le case cosiddette “storte” e caratteristiche per il pittoresco skyline urbano.
Dov’è situato il grattacielo
Ci troviamo nel quartiere Zuidas (letteralmente in lingua olandese significa Asse sud), noto anche come “Miglio finanziario”, è un centro direzionale che si sta sviluppando rapidamente ad Amsterdam, nei Paesi Bassi.
I prospetti dell’edificio sono in contrasto tra di loro. Parliamo della facciata esterna e quella interna. La facciata in vetro è quella cosiddetta esterna che dà su strada, si presenta in vetro riflettente ed è il perfetto contraltare della facciata che da all’interno; terrazzi con finiture in pietra e grandi fioriere che animano la facciata interna facendola sembrare “naturale” e donando un tocco di empatia con la natura che si contrappone ai ritmi cittadini rappresentati dalla facciata in vetro. La cura della vegetazione è curata dal paesaggista Piet Oudolf.
Lo studio di architettura MVRDV
MVRDV è uno studio di architettura dei Paesi Bassi. E’ stato fondato a Rotterdam nel 1993. L’acronimo dei soci fondatori Winy Maas (1959), Jacob van Rijs (1964) e Nathalie de Vries (1965) dona questo stravagante ma particolare nome.
Operano in ogni angolo ed in ogni settore sia architettonico che urbanistico. Il leitmotiv dei progetti tende, per ogni lavoro, ad un coinvolgimento di committenze, stakeholders e professionisti che interagiscono congiuntamente in tutte le fasi del processo creativo.
La Berlin Euroepan Competition è il loro trampolino di lancio su panorama mondiale. Oltre alla realizzazione di importanti opere architettoniche i tre professionisti si occupano anche di altri aspetti legati all’architettura come forma d’arte. Svolgono un’intensa attività didattica, impartiscono lezioni, creano seminari e workshop in molte accademie e istituti di architettura; svolgono dunque attività di divulgazione e didattica spesso come docenti e visiting professor.
Attività e produzione architettonica
La cartolina di visita che li conclama una vera potenza tra gli architetti considerati maggiori è la sede dell’NTR (Net3, 1994-1997); questa emittente radiotelevisiva olandese è una delle principali nel paese. L’edificio formato da un volume compatto, si basa su 5 piani e altri spazi che si relazionano continuamente con l’esterno dell’edificio stesso. L’edificio presenta un’anima che rispecchia la filosofia stessa dell’emittente, un tipo di “libertà professionale”. Sulle ali della crescente fama realizzano Villa VPRO a Hilversum nel 1997; anche qui donano molto spazio e libertà alle esigenze specifiche della committenza; Man mano iniziano a realizzare anche strutture residenziali; precisamente tra il 1997 e 1998 sono in auge le due strutture residenziali particolarmente note: la Double House ad Utrecht e il pluripremiato complesso abitativo WoZoCo ad Amsterdam; quest’ultimo famoso e particolare con le sue caratteristiche “case sospese”; divenuto quindi anche un’attrazione per gli amanti dell’architettura.
Lo studio si attesta a brindare i 25 lunghi e pieni anni di incessante attività professionale; ben oltre 800 progetti realizzati in 65 paesi, praticamente una copertura dei circa 1/3 del totale mondiale. Dagli anni duemila ad oggi, MVRDV ha incrementato un numero impressionante di lavori; edifici di ogni tipo e dimensione, masterplan e ristrutturazioni urbane, pubblicazioni, installazioni e mostre. Ogni campo architettonico è stato scandagliato.
Ecco i maggiori lavori
Elenchiamo una serie di lavori sparsi in ogni dove, abbiamo esempi per ogni tipologia: Il padiglione olandese ad Expo 2000 di Hannover mostra la sostenibilità e la qualità della vita dell’Olanda. Il complesso residenziale Silodam ad Amsterdam nel 2003, costituito da 157 appartamenti. Celeberrimo inoltre il grande parcheggio Flight Forum ad Eindhoven nel 2005. L’iconico edificio per grandi marche The Gyre a Tokyo nel 2007; il Teletech Campus a Digione nel 2012.
Molti anche i complessi residenziali dello studio MVRDV che hanno riqualificato zone urbane e portuali ricordiamo: case unifamiliari sull’isola di Hagen nel 2003, la Gemini Residence a Copenhagen nel 2005, i quartieri Mirador a Madrid nel 2005, l’edificio Celosia a Sanchinarro, Madrid nel 2009. Famosissimo e spettacolare è il Markthal a Rotterdam nel 2014 mercato centrale con pianta a forma ferro di cavallo e le facciate in vetro il tutto poggiante su una struttura in pietra naturale.
L’idea del nome “valley”
L’ispirazione per questo nome d’arte così particolare è preso dalla valle terrazzata che si estende tra le sue tre torri. A livello strada parte un sentiero pedonale, una camminata che arriva tra il quarto ed il quinto piano, precisamente nell’area della vallata centrale. Degli specchi d’acqua rappresentati da piscine con acqua bassa aumentano il gioco di riflessione e donano ulteriore movimento alla facciata dell’edificio. Inoltre fungono anche da grandi lucernari per lo spazio pubblico interno sottostante noto come la Grotta.
Gli appartamenti non hanno una soluzione di continuità, ognuno è diverso dall’altro grazie alla forma altalenante dell’edificio. Anche gli elementi sporgenti donano imprevedibilità, movimento e differenziazione delle cellule abitative, escludendo così un edificio dormitorio che accentuasse un’estraniazione del tipo abitante/luogo-casa. L’edificio presenta tre cime come se fosse una catena montuosa, le varie altezze giocano un ruolo importante per dare massimo gioco di volumetrie. L’altezza massima raggiunta è 100 metri e proprio in quella porzione si trova lo Sky-bar, gli ultimi due piani dedicati alla movida ma offrono anche una vista panoramica di Amsterdam.
Come è composto il grattacielo
Le sezioni dell’edificio sono così composte: 200 appartamenti di diversa metratura per ogni esigenza; 7 piani di uffici; il parcheggio è sotterraneo ed ha tre piani con 375 posti auto garantiti; sono presenti anche varie strutture adibite al commercio; anche l’aspetto culturale è preso in considerazione, sono presenti anche degli spazi adibiti a luoghi per attività a scopo informativo/culturale.
Arup, il noto studio di ingegneria ha utilizzato un particolare software parametrico, lo strumento specializzato ha potuto sviluppare una geometria complessa, la facciata in pietra frastagliata è stata creata grazie a questo tipo di applicazioni. Le torri hanno un aspetto davvero unico nel suo genere, l’esterno è molto accurato e non banale; una particolare facciata che conferisce autenticità e personalità. Sono stati considerati tutti gli aspetti della progettazione, per i residenti, per chi usa la struttura a scopo commerciale o altro tipo di utenze. Inoltre anche gli aspetti, non secondari, che afferiscono al benessere, salute ed integrità abitativa sono stati presi in oggetto. Gli spazi verdi e l’abbondanza di luoghi comunitari contribuiscono anche a questo aspetto moderno di concepire una struttura valida e consapevole di un differente uso moderno di vivere le abitazioni.