Il Governo ha rivoluzionato il Bonus Bollette | Più soldi per tutti, ma scatta l’allarme: solo uno specchietto per le allodole

Lo Stato ha riservato, a tutte le famiglie italiane, una sorpresa senza precedenti. Scopri, quindi, come poterne approfittare.

Ogni famiglia (oggi più di prima), si trova a dover gestire tutta una serie di spese quotidiane. Alcune, appunto, inevitabili, mentre altre variabili, e a seconda delle circostanze. Una delle principali voci di spesa, riguarda l’abitazione, la quale include mutuo o affitto; e tasse e utenze, come luce, gas e acqua.

Un’altra spesa essenziale è sicuramente quella per il cibo; che può, allo stesso tempo, rivelarsi proprio una delle più significative, nel bilancio familiare. Non di meno, le famiglie devono anche prevedere costi legati ai trasporti, fra carburante, abbonamenti ai mezzi pubblici, e/o manutenzione dell’auto.

Le spese sanitarie, poi, comprese visite mediche, farmaci e assicurazioni, rappresentano un ulteriore (e non indifferente) impegno economico importante. Infine, le famiglie devono far fronte anche a spese impreviste: alla stregua di emergenze, attività extra-scolastiche per i figli, o eventuali danni alla casa.

Poiché, in definitiva, possiamo dire che una buona gestione del budget familiare è imprescindibile, se si vuol mantenere l’equilibrio fra tutte queste necessità. Motivo per cui, se desse una mano anche lo Stato, sarebbe molto più semplice arrivare a fine mese (o sbarcare il lunario, direttamente).

Sostegno alle famiglie e alle imprese

Il governo italiano ha, così, introdotto un pacchetto di aiuti da tre miliardi di euro, per contrastare i rincari dell’energia. E di questi, 1,6 miliardi saranno destinati alle famiglie; e 1,4 miliardi, alle imprese. Un supporto che verrà erogato automaticamente tramite il bonus sociale energia, a condizione che il contratto sia intestato a un componente del nucleo familiare. E che la tariffa sia, appunto, per uso domestico.

Dal marzo 2025, la soglia ISEE per accedere al bonus è stata comunque elevata a 25 mila euro, ampliando così la platea dei beneficiari. E per ottenere il bonus è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per l’attestazione ISEE. Il bonus bollette, ammonterà a circa 200 euro per le famiglie con un ISEE fino a 25 mila euro; e con importi maggiori, per i nuclei familiari invece numerosi, o con ISEE più basso.

Bonus per dipendenti pubblici

Il bonus in questione, riguarda persino i dipendenti pubblici, fra cui insegnanti e personale sanitario, i quali hanno un ISEE inferiore ai 25 mila euro. I lavoratori in affitto, saranno (a maggior ragione) i principali beneficiari, grazie alla deduzione del canone di affitto dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

In definitiva, nonostante rappresenti un aiuto davvero importante, la durata limitata del bonus, e la rigidità dei requisiti, sollevano dubbi, sulla sua capacità di fornire una reale soluzione efficace, nel lungo periodo.