IMU, nessuno si aspettava quello che è accaduto | Hai pagato di più: lo Stato ti restituisce il 50% dell’importo
Non lo pensavi possibile e invece è così: scopri come ottenere uno sconto del 50% o un rimborso sull’IMU che hai già pagato.
L’IMU: l’incubo di tanti italiani. Ogni anno arriva puntuale, come un orologio, a ricordarci che la casa non è solo il nostro rifugio, ma anche una fonte di spese non indifferenti. Si paga, si borbotta, e si va avanti. Ma siamo proprio sicuri di versare sempre l’importo giusto? Tante volte ci fidiamo dei calcoli fatti da altri, senza verificare se ci spetti qualche agevolazione.
La verità è che molte persone ignorano la possibilità di pagare meno o, in certi casi, di ottenere rimborsi se si è versato più del necessario. È facile perdersi tra normative, scadenze e clausole scritte in “legalese”. Così, quello che potrebbe essere un piccolo risparmio rimane lì, sepolto sotto la burocrazia.
Negli ultimi tempi, il governo ha cercato di rendere l’IMU un po’ più “umana”, introducendo sconti e riduzioni per chi rientra in specifici casi. Però, diciamocelo: le informazioni non sempre arrivano chiare e puntuali a tutti. Capita così che, pur avendo diritto a un’agevolazione, ci si ritrovi a pagare come tutti gli altri.
Molti preferiscono delegare il calcolo dell’IMU a un commercialista o a un CAF, pensando che sia la soluzione più sicura. Certo, nella maggior parte dei casi funziona, ma qualche errore può capitare. E se ci fosse un modo per rimediare? Beh, una buona notizia c’è, ma serve conoscere le regole per poterla sfruttare.
IMU e agevolazioni: cosa tenere a mente
Forse non lo sai, ma se hai concesso un immobile in comodato d’uso gratuito a un parente stretto (tipo tuo figlio o un genitore), potresti avere diritto a uno sconto del 50% sull’IMU. Questo succede se si rispettano alcune condizioni, ma non tutti le conoscono e, purtroppo, tanti finiscono per pagare più del necessario.
E se hai già versato l’importo intero? Nessun problema. Puoi comunque recuperare ciò che hai pagato in eccesso, richiedendo un rimborso al tuo Comune. Non è automatico, però: dovrai presentare una domanda e fornire tutti i documenti che servono.
Come recuperare il rimborso IMU
Hai scoperto che hai pagato troppo? Ecco cosa devi fare. Scrivi una richiesta al Comune indicando i tuoi dati, quelli dell’immobile e quanto hai versato in più. Allegaci anche le ricevute di pagamento e, se hai un contratto di comodato, assicurati che sia registrato. È tutto fondamentale.
La domanda deve arrivare al Comune entro 5 anni da quando hai pagato. Puoi inviarla con una raccomandata, tramite PEC o consegnandola a mano. Una volta ricevuta, il Comune ha 180 giorni per darti una risposta. Se tutto va bene, ti rimborsano tramite bonifico o con un’altra modalità che specificherai.