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ISEE 2025, occhio alla scadenza | Se superi i termini dici addio alle agevolazioni: perdi un botto di soldi

INPS e ISEE (Depositphotos)

INPS e ISEE (Depositphotos foto) - www.buildingcue.it

Se stai pensando di richiedere l’ISEE per l’anno corrente, devi sapere che esiste una documentazione che dovrai necessariamente presentare. Fallo prima che sia troppo tardi

Partiamo col dire che l’ISEE si calcola prendendo in considerazione tutti i membri che compongono il nucleo familiare, nel momento in cui la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) viene presentata. Per questo è necessario che vengano inclusi sia i soggetti che abitano la medesima residenza, risultando comunemente nello stato di famiglia, sia tutti i componenti che dipendono economicamente dal nucleo.

Per quanto riguarda il rinnovo è fondamentale agire tempestivamente, o si rischierà di perdere le agevolazioni che per diritto già spettano al richiedente. Esiste una precisa documentazione che sarà necessario fornire, a partire ovviamente dai documenti d’identità dell’intero nucleo e dei codici fiscali dello stesso.

Il richiedente, ossia il soggetto che presenta la DSU sarà chiamato al rilascio del proprio documento d’identità – ovviamente in corso di validità -. Inoltre è richiesta la presentazione dei redditi e dei patrimoni relativi al nucleo famigliare, in riferimento all’anno 2023.

Dunque, se l’intenzione è quella di richiedere l’ISEE anche per la stagione corrente, ossia l’anno 2025, bisogna prestare particolare attenzione alla documentazione necessaria da sottoporre all’attenzione dell’INPS. Di seguito verrà fornita una guida completa relativa ai passaggi necessari per completare la richiesta.

Come effettuare la richiesta ISEE

Prima di tutto è importante prendere una decisione in merito proprio alla modalità di richiesta. Questa può essere effettuata autonomamente, recandosi direttamente sul portale INPS e procedere alla redazione di un modulo – che risulterà essere in parte già compilato -, senza spendere ulteriori minuti per l’allegamento dei documenti. Ma molte persone continuano a  percorrere la seconda opzione, ossia quella di affidarsi ad un CAF (Centro di Assistenza Fiscale), che garantirà l’assistenza di un esperto. Questa possibilità comporterà la necessità di fornire specifici documenti per procedere alla compilazione della DSU; si tratta del percorso maggiormente sicuro, in quanto la possibilità di commettere malauguratamente errori durante la fase di compilazione sarà sostanzialmente azzerata.

Come già anticipato, i redditi che vengono presi in considerazione fanno riferimento al periodo che ha inizio il 1° gennaio 2023 e giunge fino al 31 dicembre del medesimo anno. La documentazione che concerne l’anno solare indicato deve includere il Modello 730 e il Modello Redditi 2024, il certificato di reddito e l’eventualità di ulteriori redditi come assegni di mantenimento o borse di studio. Per i residenti nelle Province Autonome di Trento e Bolzano, inoltre, verranno richieste le indennità provinciali.

Come funziona l'ISEE (Vecteezy)
Come funziona l’ISEE (Vecteezy foto) – www.buildingcue.it

Patrimoni, affitto e veicoli

E per quanto riguarda i patrimoni? Anche in questo caso si renderà necessario riferirsi ai possedimenti che risultavano alla data del 31 dicembre 2023. I documenti richiesti, in questo caso, saranno: il patrimonio netto di lavoratori autonomi e/o possessori di quote societarie, i conti bancari e postali, riguardante maggiorenni e minorenni, i mutui, presentanti la quota capitale residua, ad esempio, per l’acquisto o la costruzione delle prime case. Anche gli altri beni patrimoniali non sono esenti dalla documentazione: è necessario inserire anche eventuali obbligazioni e azioni, polizze assicurative, fondi d’investimento e ulteriori beni mobiliari.

Un’ulteriore specifica riguarda i possessori di auto e moto con cilindrata superiore ai 500CC, che dovranno indicare la targa e gli estremi di registrazione. Anche per gli affittuari che abitano un’immobile di cui non sono proprietari si palesa la necessità di indicare gli estremi di registrazione del contratto. Ora che hai a disposizione un quadro completo sui documenti che dovrai presentare, puoi pensare concretamente alla richiesta ISEE.