Architettura

Gli italiani ripensano casa dopo il lockdown

Vivere chiusi in casa senza mai mettere piede fuori dalla porta non è stato semplice. Le persone sono state costrette a vivere le proprie vite dentro le mura domestiche e mai come prima hanno conosciuto a fondo ogni singolo angolo della propria abitazione. Sono saltati fuori inefficienze, spazi da riadattare, aree da destinare allo svolgimento di nuove routine e riorganizzazione degli ambienti per migliorare il proprio comfort. Oggi gli italiani ripensano casa dopo un lungo periodo di quarantena. Una piattaforma online dedicata alle ristrutturazioni si è posta il problema e ha lanciato dei sondaggi in modo tale da raccogliere delle informazioni su come potrebbero cambiare le abitazioni dopo il lockdown.

Ph: corriere.it

Gli italiani ripesano casa

Dai sondaggi della piattaforma Houzz su come gli italiani ripensano casa è risultato che ben il 62% degli utenti abbia dichiarato la volontà di voler migliorare la propria abitazione. La maggior parte degli intervistati ha dichiarato di aver sottovalutato degli angoli di casa, alcuni non hanno sfruttato degli spazi a disposizione. Vivere costantemente rinchiusi in casa ha portato dunque a ripensare su come sfruttare appieno la propria dimora. C’è chi vorrebbe rimodernare lo stile sostituendo il vecchio arredamento con mobili nuovi, chi ha riscoperto il piacere di rivivere casa adattandola ad uno stile di vita più moderno secondo il proprio gusto.

Ripensamenti e riorganizzazioni

Con la nascita di esigenze e abitudini quotidiane, le persone vorrebbero sempre più ripensare e riorganizzare casa. La maggior parte di essi infatti, non rinuncerebbe più a spazi esterni, un giardino, una terrazza o un balcone. Chi ha avuto la possibilità di lavorare da casa si è accorto dell’assenza di un’area dedicata allo smart working, un home office pratico ed organizzato dove poter lavorare concentrati. E poi c’è da considerare le dimensioni della casa. Molti italiani infatti, preferirebbero spazi più ampi e luminosi, cucina più grande, un bagno in più o un soggiorno più ampio. La privacy è diventata fondamentale in quanto molti preferirebbero avere una camera privata. Gli sportivi invece, non rinuncerebbero più ad un angolo dedicato all’attività motoria, se non addirittura ad una minipalestra. Ciò che sicuramente avrà successo nelle case degli italiani nei prossimi mesi saranno spazi flessibili e modulari, adattabili alle esigenze.

Tendenze

Tra i professionisti che si occupano di ristrutturazioni è emerso che le tendenze odierne degli italiani possono essere riassunte in alcuni concetti chiave. La multifunzionalità sarà al centro dell’attenzione. Ambienti riconfigurabili, mobili sovrapponibili o riadattabili secondo le attività che si svolgono saranno sempre più presenti in casa. Si cercherà di dare più continuità alle camere adiacenti dando vita a zone giorno interne-esterne e zone notte a discapito dei corridoi, in modo tale da recuperare m2. L’home office entra di diritto nelle case degli italiani. Verranno dunque ripensate spazi, se non camere, all’attività di lavoro da remoto pensate e arredate come delle vere e proprie postazioni di lavoro.

Ph: syncrogest.it

Smart house

Poiché si pensa che le persone passeranno sempre più tempo a casa anche nel post pandemia, le abitazioni saranno sempre più smart. Una casa domotica diventa sempre più efficiente e adatta allo stile di vita delle persone. Oggigiorno esistono tecnologie sempre più avanzate e accessibili economicamente per rendere la propria casa confortevole e sempre più a portata di smartphone. Si avrà un controllo sempre più diretto della climatizzazione degli ambienti, si installeranno sensori che aumenteranno le prestazioni meccaniche ed elettriche e si cercherà di ridurre qualsiasi tipo di spreco.

Statistiche Houzz

Published by
Lorenzo Iaconinoto