Leggerezza, stabilità e minimo impatto ambientale sono solo alcune delle caratteristiche che rendono la cupola geodetica una soluzione ingegneristica di alto rilievo che sta lentamente emergendo nell’edilizia civile. La struttura emisferica è generalmente composta da una rete di travi giacenti su cerchi massimi che, a loro volta, si intersecano formando elementi triangolari che nel loro insieme conferiscono alla struttura la fisionomia di una sfera.
La cupola geodetica è l’unica struttura capace di aumentare la propria resistenza all’aumentare delle dimensioni. Sfruttando questo punto di forza , è stata utilizzata per la realizzazione di moderne stazioni radar, tensostrutture e stadi. Ad esempio l'”AAMI Park Rectangular Stadium” di Melbourne sfrutta le cupole geodetiche sia come copertura per gli spalti, sia come struttura portante per le quattro torri di illuminazione dell’impianto.
Emblematico è anche l’utilizzo delle “Cupole” per lo sviluppo e la realizzazione delle strutture dell’ “Eden Project“, un complesso turistico in Cornovaglia, dove sono state sfruttate per la costruzione di due enormi biosfere capaci di riprodurre al loro interno due biomi, quello mediterraneo e quello tropicale.
Le strutture geodetiche mostrano quindi una notevole versatilità e sembrano poter conquistare sempre maggior importanza in ambito costruttivo, potendo garantire svariate possibilità di collocazione, praticità e durata.