Lavatrice, rendi bianco il bucato con il trucco delle nonne | Impara da loro e riutilizza gli scarti: un bucato che più bianco non si può
Una persona mentre stende i panni (Depositphotos FOTO) - www.buildingcue.it
Se hai paura che i panni bianchi si rovinino, nessun problema! C’è un trucco molto particolare che renderà bianco il bucato.
Con il tempo, i tessuti bianchi tendono a perdere la loro luminosità, diventando grigi o giallastri. Questo fenomeno è causato dall’accumulo di residui di detersivo, minerali dell’acqua e oli corporei che si fissano nelle fibre del tessuto.
Per sbiancare il bucato, si possono utilizzare prodotti specifici come candeggina o percarbonato di sodio, che rilasciano ossigeno attivo durante il lavaggio.
Un lavaggio a temperatura adeguata, preferibilmente tra 40 e 60°C, migliora l’efficacia dei prodotti sbiancanti. È importante non sovraccaricare la lavatrice e scegliere cicli di risciacquo abbondanti per evitare l’accumulo di detersivo.
Per mantenere il bucato bianco brillante, è utile separare accuratamente i capi bianchi da quelli colorati e utilizzare regolarmente additivi sbiancanti o ammorbidenti specifici.
Una particolare soluzione
Hai presente quei rimedi della nonna che sembrano troppo belli per essere veri? Ecco, questo è uno di quelli… ma funziona davvero! Sì, parlo della cenere, quella che di solito butti via dopo aver acceso il camino o la stufa. Anch’io, lo ammetto, l’ho sempre considerata un rifiuto inutile, fino a quando non ho scoperto che è un alleato straordinario per il bucato. Non ti serve nessun prodotto costoso o chimico: la cenere è naturale, ecologica e, cosa non da poco, completamente gratuita.
La cenere era il segreto delle nostre nonne per mantenere i capi bianchi splendenti. È ricca di carbonati di sodio e sali minerali che, disciolti in acqua, creano una soluzione alcalina potentissima. Pensaci: niente sprechi, niente plastica, solo un metodo semplice e geniale che esisteva molto prima dei detersivi industriali. Ti sembra una magia? Lo è un po’. E la cosa migliore è che puoi farlo anche tu, a casa tua, con pochissimi passaggi.
Un ottimo alleato per il bucato
Per usare la cenere, devi trasformarla in lisciva, una sorta di detergente liquido super efficace. È facile: raccogli la cenere (meglio se è pura, senza residui di carta o plastica), setacciala per eliminare impurità e poi mescolala con acqua. Porta tutto a ebollizione e lascia cuocere per una mezz’ora. Una volta raffreddata, filtra il liquido con un panno per eliminare i residui solidi. Voilà, la tua lisciva è pronta per essere usata!
Ora che hai la tua lisciva, ecco qualche dritta. Aggiungila in lavatrice al posto del detersivo normale o usala per un pre-ammollo se i capi sono particolarmente ingialliti. Funziona a meraviglia sui tessuti bianchi, ma fai attenzione: la lisciva è potente e potrebbe sbiadire i colori. Quindi riservala ai capi che vuoi davvero rendere splendenti. Ti assicuro che una volta provata, non tornerai più indietro. E la prossima volta che accendi il camino, non guarderai più la cenere con gli stessi occhi!