In uno degli ambienti più ostili e caldi del pianeta terra, nelle vallate desertiche Persiane, nasce l’idea di sfruttare le differenti densità e pressioni dell’aria così da riuscire a raffreddare ambienti casalinghi e culturali. Nasce così l’idea di un sistema di canali d’aria sotterranei che sfociano in superficie con delle torri, chiamate Torri del Vento che fungono da “comignoli” per convogliare l’aria.
Kashan ameriha – Palazzo storico
L’idea è quella di raffreddare l’aria esterna del deserto facendola passare attraverso cunicoli sotterranei che raffreddano l’area scambiando calore della stessa con le pareti dei cunicoli che per natura hanno una temperatura di molto inferiore a quella esterna, raggiungendo una temperatura intorno ai 12/15 °C.
Il funzionamento è semplice e intuitivo, in quanto sfrutta il così detto effetto camino: un effetto che porta ad un raffreddamento dell’ambiente di tipo passivo e non forzato, data l’assenza di induttori di moto e/o pompe di calore.
Tale principio venne intuito e sfruttato al massimo da antiche civiltà come quella persiana, che a causa delle temperature proibitive del deserto in cui vivevano, erano costretti a trovare una soluzione che sfruttasse al meglio quelle che erano le loro capacità tecniche costruttive.
Il nome di tali costruzioni era: “Badghir in Farsi” (lingua persiana), (Bad Ghir, Bad: vento e ghir: ciò che capta qualcosa), e indica le così dette Torri del vento.
Abad garden Yazd
Borujerdi House
Le Badghir in sostanza sono delle opere persiane di ingegneria eolica. Infatti la storia delle torri del vento persiane ha origine migliaia di anni fa e ha come fulcro iniziale proprio la città di Yazd sita nella parte centrale della moderna Iran.
Vista panoramica della città di Yazd
La città infatti è ad oltre 1.200 metri sul livello del mare con una architettura intatta risalente a circa 3.000 anni di storia. Le temperature estive superano i 40 °C mentre quelle invernali scendono anche sotto lo zero. E’ nella città di Yazd che è presente una delle torri del vento più alte di tutta l’Iran.
Antiche torri del vento persiane