Bangkok è una città bellissima, ricca di storia e in cui si respira un’aria molto occidentale, seppur si trovi nel continente asiatico. Proprio in questi ultimi anni la capitale della Thailandia sta conoscendo un rapidissimo sviluppo industriale, che l’ha portata in poco tempo a diventare una delle città più importanti del sud-est asiatico. Sviluppo che però non è andato di pari passo con la crescita di alcuni settori importanti, come quello urbanistico e quello delle infrastrutture: il primo sembra essersi finalmente sbloccato, il secondo, per il momento, non sembra vedere la luce. Basti pensare che Bangkok è la seconda città al mondo per congestione stradale, dopo Città del Messico, a causa delle sue infrastrutture che non sono all’altezza di una capitale da 15 milioni di abitanti. Ciò è causato da diversi fattori, in primis i problemi governativi e la crisi finanziaria, i quali non permettono investimenti nel settore pubblico, andando ad intaccare il benessere della società.
Il settore urbanistico a differenza di quello delle infrastrutture è invece in forte espansione soprattutto per quanto riguarda la parte residenziale, da sempre tallone d’achille della città. Bangkok è infatti una città in cui il distretto residenziale non è differenziato dagli altri come lo sono ad esempio il centro storico e il distretto degli affari, che ben si riconoscono all’interno del tessuto urbanistico. Per far fronte a questo, sono state infatti individuate due zone residenziali che potrebbero rappresentare zone di transizione per l’espansione della città, e proprio in una di queste è stato costruito il grattacielo residenziale più alto di Bangkok: il MahaNakhon.
Il MahaNakhon domina il paesaggio sia grazie ai suoi 314 m di altezza sia grazie alla sua particolare facciata “pixelata” (pixelated facade) che cattura immediatamente l’occhio. Di sicuro questo grattacielo ha un primo enorme pregio: se prima nello skyline della città non si riusciva ad individuare il distretto residenziale, con questo design molto particolare non ci dovrebbero essere più problemi. Inaugurato ad agosto di quest’anno, dopo 7 anni di lavori, è diventato il grattacielo più alto non sono di Bangkok, ma di tutta la Thailandia (314,2 m l’altezza della copertura, 299 m l’altezza dell’ultimo piano abitabile).
La forma dell’edificio è unica nel suo genere: la struttura base a forma di parallelepipedo slanciato viene camuffata da delle irregolarità composte da cubi a formare una spirale molto grezza. Queste irregolarità avvolgono la struttura come un nastro che ha letteralmente il compito di “sbucciare” lo strato superficiale per mostrare quello più nascosto, con la spettacolare conseguenza di creare balconate con un’ampia vista della città. A causa di questa scelta esteriore, quasi il 30% delle travi che compongono i solai sono a sbalzo, con una conseguenza immediata sulla stabilità strutturale dell’edificio, che è stata mantenuta attraverso lo spostamento delle colonne perimetrali in punti specifici differenti per tutta l’altezza dell’edificio, studiando un complesso trasferimento di carichi.
La facciata pixelata è stata utilizzata sia per creare una vista della città indisturbata dall’interno, ma soprattutto per inserire questo imponente grattacielo nel contesto urbanistico senza danneggiarlo: questo nastro di cubi infatti permette al grattacielo di slanciarsi senza opprimere lo skyline, soprattutto alla base, dove avviene il timido contatto tra l’edificio e la strada, tra la vita privata e la fremente vita di strada.
Per compensare il debole terreno sotto Bangkok, sono stati inseriti 129 pali di fondazione fino ad una profondità di 65 m e poi ricoperti con un tappeto di fondazione spesso 8,75 m, così spesso che la colata di cemento ha richiesto 2 mesi di tempo per 12 sabati consecutivi. La progettazione sismica si è basata sulle norme CTBUH e, a causa della forma non convenzionale, la torre è stata sottoposta a 36 direzioni di carichi di vento durante le prove nella galleria del vento.
Il nome del grattacielo, MahaNakhon, significa “grande metropoli” in Thailandese ed è strutturato in questa maniera:
Sarà inoltre circondato da uno spazio di 10.000 m2 con negozi di lusso, ristoranti e open bar.
Un grattacielo dal design unico al mondo: Bangkok ha accettato la sfida di diventare la città più importante del sud-est asiatico. Ci riuscirà?