Home » Trending News » Nuovo Codice della Strada, ora Salvini rincara la dose | Dopo il divieto notturno di circolazione arriva il coprifuoco come con il COVID

Nuovo Codice della Strada, ora Salvini rincara la dose | Dopo il divieto notturno di circolazione arriva il coprifuoco come con il COVID

Persona alla guida

Guida (PIXABAY FOTO) - www.buildingcue.it

La riforma del Codice della Strada sta cambiando le regole della circolazione: scopri chi sono i principali penalizzati.

Il Codice della Strada è uno degli strumenti fondamentali per disciplinare la circolazione e la sicurezza sulle strade italiane, nel tempo le normative sono state continuamente aggiornate per rispondere alle nuove esigenze di sicurezza stradale e salvaguardia ambientale.

Nel contesto di queste modifiche l’obiettivo primario è sempre stato quello di ridurre l’inquinamento, migliorare la qualità dell’aria e promuovere una mobilità più sostenibile. Nonostante questi intenti le nuove leggi sollevano dubbi riguardo le conseguenze pratiche per i cittadini.

Le leggi riguardanti la circolazione infatti non si limitano più solo a garantire la sicurezza sulle strade ma affrontano anche tematiche legate alla sostenibilità ambientale e alla salute pubblica. Con il crescere della consapevolezza riguardo l’inquinamento, soprattutto nelle aree urbane il governo sta cercando di fare la sua parte per ridurre le emissioni di gas nocivi e favorire l’uso di veicoli meno inquinanti.

Tra le misure recentemente adottate alcune suscitano preoccupazione, perchè pongono limiti severi a determinate categorie di automobilisti. Alcuni ritengono che queste restrizioni possano essere troppo severe, senza però fornire soluzioni alternative adeguate.

Chi sono i principali penalizzati dal nuovo provvedimento

Con l’ultima modifica al Codice della Strada, sono state introdotte restrizioni molto severe che riguardano specifiche categorie di automobilisti: in particolare una delle novità più discussa è l’introduzione di un coprifuoco notturno per chi ha più di 80 anni. Secondo il nuovo provvedimento queste persone non potranno più circolare durante le ore notturne precisamente dopo le 22:00.

Oltre a questo coprifuoco per gli automobilisti con più di 80 anni, la nuova legge prevede anche il divieto di circolazione notturna per alcune categorie di veicoli, in particolare quelli più inquinanti. Queste misure sono state introdotte con l’obiettivo di ridurre le emissioni nocive nelle ore notturne ma inevitabilmente impattano chi ha necessità di spostarsi a qualsiasi ora, creando non poche difficoltà, soprattutto per le persone anziane.

In due sulla moto
Viaggio in moto (PIXABAY FOTO) – www.buildingcue.it

Le polemiche sul coprifuoco

L’introduzione del coprifuoco per gli over 80 ha suscitato polemiche, perchè si tratta di una misura restrittiva che colpisce un segmento della popolazione che spesso ha bisogno di autonomia per motivi di salute o per semplici necessità quotidiane. La legge non fa distinzioni tra le varie situazioni personali, trattando tutti gli anziani allo stesso modo, indipendentemente dalla loro capacità di spostarsi in sicurezza.

Le sanzioni previste per chi non rispetta queste nuove leggi sono molto severe, con multe elevate e la possibilità di incorrere in penalizzazioni sulla patente. Questo rende la misura ancora più impattante per chi, purtroppo, si trova a dover violare involontariamente la normativa.