Il nuovo grattacielo di Foster + Partners, il Marina Residential Tower, è stato annunciato e si prepara a battere alcuni record. Sarà realizzato nella zona costiera dell’ex aeroporto internazionale di Atene. Si inserisce in un più ampio masterplan, chiamato Ellinikon, che prevede la riqualificazione dell’intera area suburbana-costiera . Secondo i dati, è il grattacielo più alto di tutta la Grecia con i suoi 200 metri, superando Torre 1 di Vikelas lunga la poco più della metà. Le unità immobiliari avranno destinazione residenziale, o all’occorrenza uffici. La parola chiave del progetto è “Sostenibilità”, sia nella scelta dei materiali che nella piantumazione di un numero elevato di alberi. A primo acchito ricorda molto il famoso bosco verticale di Stefano Boeri, oltre a tutte le altre sue opere simili.
“Il masterplan Ellinikon dà una nuova direzione allo sviluppo urbano ad Atene, riunendo nuovi modi di vivere, lavorare e giocare, incentrati su un parco metropolitano, un’offerta generosa per le comunità locali e la città. Le nostre proposte per la Marina Residential Tower si basano su questi principi sostenibili per generare un nuovo paradigma per la vita nei grattacieli e un faro verde nel paesaggio” – ha affermato Antoinette Nassopoulos di Foster + Partners, durante la presentazione del progetto.
Il progetto del nuovo grattacielo di Foster prevede la realizzazione di un grande polmone urbano di 200 ettari che aumenterà del 44% la dotazione di aree a verde pro-capite nella città di Atene. L’obbiettivo della torre Marina è quello di fondersi con il masterplan, diventando un vero faro verde che svetta sul contesto. Secondo la proposta ospiterà 200 appartamenti e dovrebbe essere completata nel 2026, contemporaneamente ad altri cinque grattacieli nello stesso lotto di intervento. Un’ulteriore conferma per l’esplosione del rinnovabile e del green nel mondo occidentale
Il grattacielo Marina sarà composto da 45 piani e da 200 appartamenti, diviso in due grandi torri collegate da piattaforme. Queste ultime saranno caratterizzate dalla presenza di giardini pensili e piscine, rendendo gli immobili extra-lusso. Tutti i balconi saranno adornati da numerose piante di medio fusto autoctone, quasi come se si volesse restituire alla natura un’area verde fortemente cementificata dalla realizzazione di un aeroporto. Tutti gli appartamenti avranno tre affacci, uno verso il mare, uno verso la costa e l’altro verso il parco urbano di Ellinikon.
Le correnti marine attraversano il grattacielo grazie alla presenza degli spazi aperti tra le piattaforme. Queste generano un ciclo dell’aria che mitiga l’aria e abbatte i consumi energetici per la climatizzazione. I parapetti saranno in vetro con esili montanti in acciaio zincato; tale scelta rende impercettibile dal basso la loro presenza così la accentuare la visibilità del “bosco verticale” targato Foster. il nuovo grattacielo di Foster + Partners è un piccolo gioiello che dimostra l’evoluzione di uno studio tanto importante. Ricordiamo che è la firma che ha siglato i progetti del Millenium Bridge di Londra, la riqualificazione del Reichstag. Ormai da alcuni anni è anche partner di Apple per la realizzazione degli store iconici nel mondo, come quello in via del Corso a Roma e a Los Angeles, oltre a quelli di Bangkok e Singapore.