Questa notte milioni di appassionati hanno tenuto gli occhi incollati allo schermo per scoprire quale attore e quali film si sono aggiudicati i premi Oscar. Ma quest’anno, a fare concorrenza alla statuetta d’oro sarà una grande novità svelata in questi giorni: Academy Museum of Motion, il museo del cinema progettato dall’archistar Renzo Piano in simbiosi con l’architetto californiano Zoltan Pali.
Il progetto è stato rimandato più volte dal 2012 per diversi problemi tecnici, ma finalmente nel 2020 sarà ultimato e si ergerà nella città del cinema. Situato vicino a Los Angeles County Museum of Art, è una struttura maestosa costata 388 milioni di dollari (circa 350 milioni di euro) e sarà collocato all’interno dell’edificio che ospitava i grandi magazzini della May Company che ha una superficie di oltre 30 mila metri quadrati.
Una maglia sferica di cavi metallici e i 1500 pannelli vetrati formano il globo caratteristico del museo. Dall’esterno, il museo dà quella nota in più ad uno scenario già suggestivo. È ancora in lavorazione, ma dalle ultime dichiarazioni c’è fiducia che il museo verrà ultimato a breve visto lo stato dei lavori avanzati.
Il nuovo museo, dedicato ai film da oscar da Renzo Piano, sarà il connubio perfetto tra storia e futuro. Il globo futuristico sarà connesso con un ponte vetrato al May Company Building, un edificio ristrutturato che proietterà le grandi prime cinematografiche. Una seconda sala, la Tedd Mann, sarà dedicata interamente ai film d’autore. Una grande terrazza, a completare l’opera, si affaccerà direttamente sull’insegna più famosa del mondo: la Hollywood Sign, la scritta che si erge sulle colline di Hollywood.
Una sala posta all’ingresso di circa 1000 metri quadrati, ospiterà la Spielberg Family Gallery. Al quarto piano uno spazio nel quale si effettueranno mostre temporanee. Ovviamente, immancabile una sala dedicata agli oggetti di scena più famosi della storia del cinema mondiale. Inoltre, sarà presente un’aula, dedicata a Shirley Temple, nella quale si terranno mostre didattiche sulla cinematografia.
Il gruppo Academy of Motion Picture Arts and Science, che organizza la notte degli oscar, si sente particolarmente entusiasta per la riuscita del progetto e sui progettisti affermano “la capacità di Renzo Piano nel creare icone e punti di riferimento culturali, combinata con il successo di Pali nel trasformare edifici storicamente significativi, è un matrimonio perfetto per il museo che celebrerà la storia e il futuro del cinema”.
Lo stesso Renzo Piano, noto per moltissime opere, ha affermato che “come architetti realizziamo edifici che sono ritratti rappresentativi dei nostri clienti. In questo senso, il museo dell’Academy condurrà il visitatore attraverso la porta posteriore del cinema, nel dietro le quinte, per conoscere la magia della realizzazione di un film”.
Come già detto il museo è in fase di ultimazione, tant’è che lo stesso sito dedicato ricorda che a breve saranno disponibili la data di inaugurazione, visite e programmazioni.