Park Towers Milano, presentato il nuovo progetto
Firmato dallo studio Asti Architetti e gestito dalla società immobiliare BlueStone, Park Towers punta ad arricchire la zona di Milano est, nodo strategico per la città. Tre saranno gli edifici ad uso residenziale innalzati al posto di un vecchio immobile industriale, che vedrà la demolizione. Inoltre, affaccerà sui 700 mila metri quadri del Parco Lambro, dando spazio al verde in un progetto all’insegna della sostenibilità, che ricorda un po’ il Bosco Verticale.
“Abbiamo pensato questo progetto riflettendo sulle nuove esigenze del vivere, ora ancora più urgenti: la necessità di spazi aperti, di abitazioni funzionali, sostenibili, tecnologicamente avanzate e ricche di servizi”
Park Towers, il progetto
Park Towers Milano si compone di due grattacieli e un immobile più basso, nonché una parte sotterranea con 123 box, un’officina e delle colonnine per ricaricare i veicoli elettrici. Il complesso avrà un suo personale spazio green di 5500 metri quadri con un’area per l’orto urbano. Le torri più alte, di 22 e 15 piani, saranno destinate al solo uso abitativo per un totale di 106 appartamenti. Tutte le soluzioni saranno costituite da ambienti esclusivamente all’avanguardia.
Il corpo più basso di Park Towers sarà principalmente un luogo comune. Ci saranno palestre, toelettatura per animali, delivery room con cella frigorifera, Wi-Fi, aree gioco, ma anche piccoli appartamenti da 55 metri quadri. Gli 8 ascensori che serviranno per i collegamenti negli edifici saranno dotati di un personale impianto di sanificazione. Per quanto riguarda i prezzi, dovrebbero variare dai 3.750 ai 5000 euro al metro quadro.
Appartamenti completamente smart
Tutti gli appartamenti avranno un sistema autonomo di ventilazione meccanica con recupero del calore. Una particolare disposizione dei volumi garantirà il soleggiamento e le migliori visuali. Si potrà anche introdurre un sistema di controllo “smart” della casa. L’ attacco a terra dei tre fabbricati, per di più, presenta una trasparenza per poter permettere la vista sull’intera profondità dell’edificio. Come afferma Paolo Asti, tutto questo è stato possibile proprio grazie alla disposizione a torre delle soluzioni abitative.
«Mi è sempre stata chiara la centralità della funzione di cerniera tra la città densamente costruita ed il verde della pianura lombarda che i nostri edifici avrebbero dovuto rappresentare»
Park Towers e il crowdfunding immobiliare
Il progetto Park Towers è sostenibile e all’avanguardia non soltanto per il tipo di costruzione in sé e il messaggio che vuole dare. La novità più importante è che è stato finanziato in una campagna di equity crowdfunding con la piattaforma Concrete Investing, autorizzata da Consob. In sole 24 h, infatti, Park Towers ha raggiunto i 2,5 milioni di euro necessari per la realizzazione degli immobili.