Pentole a pressione, occhio a cucinare al loro interno | Fai una fatica inutile: ecco cosa dicono gli esperti
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Come utilizzare le pentole (123RF foto) - www.buildingcue.it
Le parole degli esperti in merito a vantaggi e svantaggi nell’utilizzo della pentola a pressione. Cosa ti consigliano di fare
La pentola a pressione figura tra gli utensili maggiormente diffusi nelle case degli italiani. La sua forza risiede nella capacità di permettere agli alimenti di completare la cottura ad una pressione più elevata, come il nome stesso indica, rispetto ad ulteriori metodi.
Infatti la chiusura ermetica presente sul suo coperchio consente un accrescimento nella pressione interna, sufficiente a permettere all’acqua inserita all’interno della pentola di raggiungere temperature che sforino anche i 100°C.
Il vantaggio di questo utensile sta tutto qui; i tempi di cottura sono significativamente inferiori e meno dispendiosi se comparati ai tradizionali metodi. E se di primo impatto si possa pensare che il beneficio stia unicamente nel risparmio di tempo, anche la spesa energetica non sarà da meno.
Come per ogni cosa, tuttavia, le campane contrarie non si fanno attendere. Il dibattito relativo ai punti deboli posseduti dalla pentola a pressione e dal suo utilizzo non è tardato a diffondersi rapidamente.
Più criticità che benefici?
Si parla della possibilità che la cottura di alimenti all’interno di un simile utensile comporti la perdita di nutrienti fondamentali, proprio durante il processo di preparazione dei cibi. Rientrerebbero nella categoria dei ‘dispersi’ vitamine, minerali e antiossidanti, in merito ai quali non è ancora stato chiarito il modo di reagire rispetto alla cottura a pressione, alimentando ipotesi sulla sensibilità al calore, al vapore o direttamente alla temperatura estremamente elevata dell’acqua.
D’altra parte, c’è chi sostiene che proprio la rapidità e l’efficienza garantite da questo processo di cottura, che riduce già solo in termini di tempo l’esposizione dei prodotti a temperature molto alte, siano in grado di preservare maggiormente i nutrienti presenti. Generalmente quando i cibi restano immersi nell’acqua per un periodo di tempo particolarmente duraturo, le sue sostanze nutritive fondamentali possono dissolversi proprio a seguito del prolungato contatto idrico.
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Perché dovresti sfruttare questo metodo di cottura
Sono avvenuti numerosi approfonditi studi in merito alle possibilità sopracitate. Dagli stessi è emerso come la scelta di cuocere gli alimenti usufruendo di una pentola a pressione sia in grado di accrescere vantaggiosamente la biodisponibilità dei prodotti stessi; con questo termine si indicano le frazioni dei nutrienti che l’organismo è in grado di assorbire per impegnarle nelle proprie funzioni fisiologiche.
Inoltre, dal punto di vista puramente gustativo, molti indicano come la cottura a pressione possa contribuire a preservare il sapore e la consistenza degli alimenti, migliorandone la qualità complessiva e l’esperienza una volta messi in tavola.