Architettura

Puglia, Palo del Colle: la torre viene spostata per far spazio alla statale

C’è un unicum ingegneristico italiano che è stato realizzato a Bari (Palo del Colle) e che ha avuto come oggetto  una storica torre del ‘500, lavoro che è stato effettuato a febbraio di quest’anno. Il cantiere Anas, appaltato a un raggruppamento di imprese  costituito dalla ditta barese Aleandri S.p.A. e Consorzio Integra, ha visto un impiego economico notevole; il costo dell’operazione si è aggirato intorno a 1,5 milioni di euro. La torre in questione è la torre San Vincenzo ubicata circa a 1,5 Km dal centro di Palo del Colle, si tratta di una struttura rettangolare che si eleva su due livelli, realizzata con pietra locale assemblata utilizzando conci squadrati. Questa torre ha dovuto subire questo intervento di traslazione poiché si trovava lungo la variante della strada di Palo del Colle lungo il tracciato della statale “96” barese che collega Bari a Matera. La nuova strada doveva passare esattamente da li, cosi si è optato per traslare la torre di 30 metri circa in direzione ovest.

Il lavoro sostanzialmente è consistito in una prima fase di imbrigliamento e una seconda fase di traslazione vera e propria.  Dopo la prima fase di imbrigliamento, la struttura è stata spostata grazie a delle rotaie tramite martinetti idraulici che sono stati posti a contatto. Lo spostamento previsto è stato di circa 30 metri dalla sua posizione originale; per effettuare questa operazione la torre è stata letteralmente tagliata dalle fondamenta, lavoro che è stato affidato alla ditta Garibaldi che ha successivamente posto la torre su una nuova base di calcestruzzo. L’avanzamento della torre ha visto una progressione di circa pochi metri al giorno per non sollecitare troppo l’antico manufatto con eccessive vibrazioni e oscillazioni.

stradeanas.it

Durante questi lavori è fondamentale anche il lavoro di monitoraggio, effettuato attraverso strumentazione elettronica, affinché si ponga attenzione proprio sulle oscillazioni che una struttura cosi delicata può subire. Questo è sicuramente un fattore da non trascurare dato che si tratta di una struttura molto antica;  infatti, in realtà una primissima fase ha visto un lavoro di consolidamento e di restauro della torre per non correre alcun rischio durante l’opera di traslazione.  Un lavoro ingegneristico importante che ha visto anche la partecipazione dell’impresa di Milano Cp Technology.

Header Image Credit: lagazzettadelmezzogiorno.it

Published by
Luca Quarato