Le sale cinema più spettacolari d’Europa
La diffusione della cultura è un tema molto caldo ma di cui se ne parla troppo poco.
In Italia ma non solo; possiamo estendere anche all’Europa e ci fermiamo; sono molto diffuse le sale cinema e risultano essere luoghi di diffusione della cultura più immediati ed accessibili a più parti. Queste permettono ad una platea molto ampia di cogliere le sfumature e gli umori socio-politico-economici di un tempo narrativo dello spettacolo proposto.
All’interno del PNRR sono stati menzionati aiuti anche a tutto l’intero comparto che durante gli ultimi anni è stato uno dei più colpiti e che ha subito più perdite. Le risorse stanziate aiuteranno l’efficientamento energetico di tutto il settore.
Il cinema rappresenta anche la linea evolutiva delle strutture architettoniche nel tempo.
Proprio grazie alle nuove esigenze a partire dalla fine del 1800 fino ai giorni nostri; I primi spettacoli, proiezioni ecc. sono trasmessi in sale cinema; gli architetti sperimentavano nuove costruzioni, nuovi spazi e nuove forme che potessero innovare il panorama architettonico. Usavano quest’occasione proprio perché essendo il cinema una innovazione e “moda” del tempo, questo poteva risultare campo fertile per nuove ed ardite sperimentazioni.
Ecco alcune delle più belle sale cinema
Queste strutture risultano essere molto attrattive grazie alle finiture e gli interni molto particolari; i materiali utilizzati e di gran valore; e l’effetto complessivo che donano agli utenti. Queste sale sono posizionate sparse un po’ in tutta Europa.
Partiamo con una sala tutta italiana. Ci troviamo a Genova; Cinema Sivori.
Con 350 posti si trova in pieno centro storico di Genova all’interno delle antiche scuderie del Palazzo Doria-Spinola. Inizialmente la sala concerti è intitolata alla memoria del violinista Ernesto Camillo Sivori per accogliere nel 1896 la prima proiezione.
Cambiò due volte nome attraversando gran parte di storia recente italiana. Proprio qui nel 1892 nasce il Partito Socialista Italiano. Nel 2001 conclusosi l’intervento di restauro, riapre con il nome di Cinema Sivori come lo conosciamo oggi.
Londra, se pur non può essere considerata europea oggi, essendo nostalgici la includiamo.
Parliamo dell’Electric Cinema Portobello, nel quartiere di Notting Hill. Completato nel 1911 il progetto di stile barocco edoardiano è di Gerald Seymour Valentin. Con una facciata decorata in pietra, mantiene ancora il suo fascino datato. gli interni curati, la sala che permette una comoda visione; delle grandi poltrone in pelle accessoriate con i poggiapiedi cubici imbottiti adornano il tutto. Ancora dei tavolini rotondi e le abat-jour triangolari donano quella patina retrò londinese.
Trovandoci ad Oslo in terra fredda Scandinava, gli spazi chiusi sono davvero una manna dal cielo.
Questo cinema viene aperto nel 1921; con i suoi 2100 posti vanta di una sala davvero capiente. Ha una pianta centrale, la sala principale è sovrastata da una cupola semisferica che misura oltre 40 metri di diametro. Il cinema danneggiato da un incendio nel 1963 grazie ad uno dei più importanti architetti scandinavi, il norvegese Sverre Fehn, è riportato alla sua funzione. Verso la fine del secolo scorso viene rivisto e riammodernato all’interno; restaurato soprattutto l’esterno oggi rimane perfettamente in funzione.
Nella calda città di Madrid di certo non manca una sala di svago e divertimento tutto in chiave Spagnola.
La sala cinema Cine Dorè nasce nel 1912 nel famoso quartiere spagnolo Antón Martín; Gli spazi utilizzati per proiezioni cinematografiche sono a quel tempo anche usate per altre attività di convivialità e aggregazione. La sala è più volte aggiornata da vari architetti fino al 1982 anno in cui diventa proprietà comunale, protetta ed animata dalla filmoteca. Successivamente sono commissionati lavori di ristrutturazione e restauro ampliando gli spazi; sono poi aggiunti agli spazi antistanti una caffetteria ed una libreria prima della definitiva riapertura nel 1989.