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Se noti delle infiltrazioni in casa, non restare fermo a guardare | Chiama l’amministratore e fatti risarcire

Un'infiltrazione d'acqua (Depositphotos)

Un'infiltrazione d'acqua (Depositphotos FOTO) - www.buildingcue.it

Quando si verifica un’infiltrazione, non è mai una buona notizia. Bisogna intervenire subito chiamando l’amministratore.

Le infiltrazioni d’acqua sono uno di quei problemi domestici che sembrano piccoli all’inizio, ma che possono diventare un incubo se trascurati. Pioggia, tubature danneggiate o semplici crepe nei muri possono far entrare l’acqua dove non dovrebbe, causando danni ben peggiori di quello che si vede in superficie.

Uno dei segnali più comuni sono le macchie di umidità sui soffitti o sulle pareti, spesso accompagnate da cattivo odore e muffa. Non solo rovinano l’estetica di casa, ma possono anche compromettere la struttura dell’edificio e creare problemi di salute, soprattutto per chi soffre di allergie o asma.

Il problema è che non sempre è facile capire da dove arrivi l’acqua. A volte una perdita si trova in un punto, ma il danno compare da tutt’altra parte. Per questo è importante intervenire subito con controlli mirati, magari con strumenti che rilevano l’umidità nascosta.

La soluzione dipende dalla causa: se è il tetto, potrebbe servire una riparazione o una guaina impermeabilizzante; se sono i muri, si può trattare con materiali idrorepellenti.

I primi problemi

Scoprire una macchia d’acqua sul soffitto o sulle pareti della camera da letto non è mai una bella sorpresa. Se poi si vive in condominio, il primo pensiero è: “Ma chi deve sistemare il danno?” La risposta, in molti casi, è più complicata del previsto. Se l’acqua arriva da una tubatura condominiale, la responsabilità cade sul condominio stesso, anche se la colpa non è di una mancata manutenzione, ma di un difetto di costruzione.

Lo ha confermato anche una sentenza recente del Tribunale di Velletri, che ha stabilito che il condominio, in quanto “custode” delle parti comuni, deve risarcire i danni subiti dai proprietari degli appartamenti. Quindi, se ti ritrovi con il muro rovinato per un’infiltrazione causata da tubature condominiali, tocca al condominio coprire le spese.

Illustrazione di un'infiltrazione d'acqua (Depositphotos)
Illustrazione di un’infiltrazione d’acqua (Depositphotos FOTO) – www.buildingcue.it

Un’altra persona chiamata in causa

Se il problema nasce da un errore nella costruzione dell’edificio, il condominio può rivalersi sul costruttore per recuperare i soldi spesi nelle riparazioni. Insomma, prima paga il condominio, poi si cerca di ottenere un rimborso da chi ha costruito male. Ma questo può richiedere tempo e, spesso, serve una battaglia legale per arrivare a una soluzione.

Morale della favola? Se noti segni di infiltrazioni in casa, meglio segnalare subito il problema all’amministratore di condominio. Più si aspetta, più il danno peggiora e più diventa difficile capire chi deve metterci mano (e soldi). E nel frattempo, il tuo muro continua a sgretolarsi.